(ASI) Nel posticipo del lunedì sera relativo alla 34esima giornata del campionato cadetto, i grifoni, già a conoscenza dei risultati delle dirette avversarie, si trovavano ad affrontare il Varese fanalino dei coda. Camplone conferma il tandem Falcinelli-Ardemagni davanti schierando Fabinho quinto di sinistra.
Per il resto Koprivec in porta, Giacomazzi, Mantovani e Goldaniga dietro, Faraoni a destra, Fossati, Nielsen e Verre in mediana. Il Varese di mister Bettinelli risponde con un 4-4-2 atipico, con Fiamozzi, Borghese, Rossi e Luoni dietro, Zecchin, Osuji, Blasi e Cristiano a centrocampo e Forte e Miracoli davanti.
Il sig. Aureliano di Bologna, arbitro odierno, fischia il calcio d'inizio.
Al 4' reiterata offensiva biancorossa, con la palla che carambola in area sui piedino di Goldaniga, il quale in acrobazia la mette a centro area, ma Falcinelli viene anticipato e la difesa varesina spazza.
Al 7' pericolosa ripartenza del Varese, Forte sfrutta il liscio di Goldaniga e dopo aver percorso 20 metri di campo conclude dal limite, ma la sfera termina di poco a lato alla sinistra di Koprivec.
All'8' assolo di Verre che conduce una transizione mangiandosi 40 metri di campo, ma al momento di concludere viene contratto in calcio d'angolo da Rossi.
Al 14' punizione dai 25 metri per il Perugia, sul tocco di Fossati Fabinho scarica un violentissimo sinistro che termina di poco alla destra di Perucchini.
Al 25' doppia occasione per i grifoni, prima Faraoni la mette tesa da destra con Falcinelli che arriva con un pizzico di ritardo, sul proseguo dell'azione la palla carambola al limite, con Fossati che cerca la conclusione, ma il suo destro deviato da un difensore termina poco alto sopra la traversa.
Sul corner successivo ci prova Falcinelli in girata, ma la palla termina a lato.
Al 33' giallo per Fossati, reo di aver commesso fallo su Fiamozzi.
35' ammonito Borghese per un fallo sulla trequarti.
44' Verre con un gran numero lancia Falcinelli, che serve Fabinho sulla sinistra, il brasiliano la mette al centro e Borghese devia in angolo rischiando l'autorete.
Sul conseguente corner il Perugia passa in vantaggio; angolo di Fabinho sponda aerea di Mantovani e tapin a centroarea di Goldaniga, che di destro trafigge Perucchini, Perugia 1 Varese 0.
L'arbitro assegna 2 minuti di recupero, nei quali non accade nulla di rilevante. Termina così la prima frazione.
Ricomincia la ripresa, nessun cambio né da una parte né dall'altra.
Minuto 51, insidioso cross di Faraoni da destra, Ardemagni all'altezza del secondo palo la sponda all'altezza del dischetto, dove però non c'è alcun biancorosso appostato per il tap in.
52' primo cambio nelle file del Varese, fuori Zecchin, dentro Falcone.
58' cross da destra di FAraoni per Falcinelli, che a centro area girda di destro, ma la sua conclusione viene deviata in angolo da un difensore
Un minuto dopo splendido assolo di Fabinho che lascia 2 avversari sul posto, entra in area da sinistra e conclude a rete, ma il suo tiro, deviato esce di poco alla destra di Perucchini.
62', bella combinazione biancorossa che culmina suol destro di Falcinelli, che dal limite conclude a rete, ma sbuccia la conclusione che termina a lato.
70' minuto, secondo cambio per Bettinelli, dentro Capezzi, fuori Cristiano.
73' Perugia 2 Varese 0, dopo un palo di Ardemagni su cross da sinistra, la palla carambola sui piedi di Valerio Verre, che di sinistro la già in rete da una decina di metri.
Subito dopo il gol, Camplone mette in campo Nicco per Nielsen.
83' secondo cambio per Andrea Camplone, dentro Alessandro Crescenzi al posto di Fabinho.
87' terzo ed ultimo cambio nelle file del Perugia, Camplone preleva dal campo Falcinelli a beneficio di Parigini.
L'arbitro assegna 4 minuti di recupero.
Nel periodo di recupero non naccade nulla di rilevante, eccezion fatta per un occasione per Parigini, che involatosi verso la porta avversaria viene fermato da Perucchini in uscita bassa. Per il resto i grifoni gestiscono bene possesso palla ed energie e lasciano che la gara scorra via liscia.
Successo meritatissimo quindi, che proietta i grifoni al quinto posto in graduatoria a quota 53 punti in classifica, al termina di una gara gestita con pazienza nella quale abbiamo sfruttato gli episodi a favore nei momenti giusti.
Alessandro Antoniacci-Agenzia Stampa Italia