×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113

(ASI) Campioni d’Italia. Finalmente, è finito l’incubo Calciopoli dopo sei anni di amarezze, la stagione forse più bella della storia bianconera, uno scudetto sofferto, sudato, lottato, fino all’ultimo respiro e la cosa più incredibile e ironica è che è stato consegnato proprio dal nemico numero degli ultimi anni: l’Inter.

 

Milan e Inter di fronte per due obiettivi diversi, o meglio due speranze scudetto e Champion league. La caduta del Napoli a Bologna lasciava il sorriso, ma la vittoria dell’Udinese ha complicato le cose e poteva demoralizzare i neroazzurri. Ma fin dai primi minuti l’InteR si mostra aggressiva, mentre la Juve sembra intimorita a Cagliari, ma da un lancio di Bonucci arriva la palla a Vucinic che freddamente insacca alla sinistra di Agazzi. Dopo una decina di minuti popolo juventino in festa l’Inter segna e ancora una volta è in vantaggio con ancora una volta Milito. Poi brivido testata Lichsteiner-Pinilla e lo svizzero che esce in barella e viene portato in ospedale, al suo posto Caceres. La Juve prova il forcing, ma non morde. L’Inter assedia, goal annullato a Lucio per fuorigioco e poi caso moviola tiro di Cambiasso e colpo di reni di Abbiati che salva sulla linea, che poi uscirà per infortunio per Amelia. Ma come succede nel calcio la festa inter-juventina è disturbata da una scelta dubbia su un intervento di Julio Cesar su Boateng e rigore. Linguaccia del portiere e Ibraimovich, ma quest’ultimo segna e sfotte.

Dopo i primi 45 minuti c’è paura di uno scherzo in stile Lecce e la ripresa si apre con un colpo pregevole di Ibraimovich che si infila in area e 2 a 1 e fa gelare la Juve. Juve nervosa, Cagliari più ispirato dopo l’ingresso di Cossu al posto dell’evanescente di Ibarbo. Ma a rianimare la Juve, arriva un altro penalty per l’ora dell’Inter, dopo un placcaggio di Abate su Alvarez. Milito alla battuta e goal, per un boato bianconero. La Juve mette Giaccherini per Vidal, che chiude il campionato perché diffidato e Borriello al posto di Matri. La Juve ci prova, c’è un brivido su un contatto in area tra Chiellini e Cossu, ma l’arbitro Orsato ammonisce il trequartista per simulazione. Poi da un cross di Pirlo, Canini anticipa Borriello e fa un incredibile autogoal: 2 a 0, Partita archiviata e occhio a Milano. Il Milan si tradisce con Nesta, mano galeotta su tiro di Pazzini: ancora rigore, ancora Milio, ancora goal. Boato juventino a Trieste, Conte avverte i suoi e iniziano i festeggiamenti, ma l’Inter fa di più e Maicon sfodera un tiro prodigioso e segna il suo secondo goal in campionato (dopo quello proprio alla Juve), Milan ko, perso derby e scudetto.

La Juve festeggia, libera tuta la sua amarezza, mettendosi in polemica con la Federcalcio, poiché s’inneggia alla terza stella, il trentesimo scudetto, anziché in ventottesimo, ma per il popolo bianconero il numero 28 è quello vinto con quel goal di Del Piero contro il Milan su quella magistrale rovesciata di Trezeguet. Juve inizia la festa e il dibattito per la terza stella sulla maglia, dopo aver messo il 30 sulle bottiglie di champagne. La Juve ha coronato una stagione meravigliosa, anche se dovrà ringraziare i 6 punti regalati dall’Inter, che ha abbattuto due volte il Milan e Stramaccioni che ha visto la sua svolta dopo la vittoria bianconera contro l’Inter, ha restituito il suo favore alla Juve. E’ una gioia infinita per gli juventini, calciatori, tifosi, dirigenza e soprattutto allenatore, poiché Conte ha creato un gruppo armonico e compatto, pilotato da Pirlo, l’uomo scartato dal Milan, che si è vendicato nella maniera peggiore del suo passato. Ma non dimentichiamo gli altri Buffon, salvo l’errore di Lecce, Barzagli baluardo della difesa, Vidal gladiatore del centrocampo, Marchisio il nuovo uomo simbolo, Vucinic genio che ha illuminato l’attacco e tutti gli altri, ma non dimentichiamo quello che se ne andrà, che ha inciso sul campo e in panchina, il capitano cui va il più grande abbraccio e i complimenti, forse è l’unica nota malinconia di questo scudetto, ma per noi questo è lo scudetto morale di Del Piero, che ha guidato con lo spirito, con la personalità e con la classe questa cavalcata, che in caso di ulteriore risultato positivo a Torino contro l’Atalanta potrebbe essere davvero storico, poiché sarebbe il secondo scudetto della storia senza sconfitta e non seguendo la storia del Perugia dei miracoli. Non c’è che dire, onore alla Juve, FORZA JUVE!!!

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Ultimi articoli

Prisco: "Santa Barbara ci ricorda il valore di chi ogni giorno protegge il Paese con coraggio e dedizione"

(ASI) «Quella di oggi non è solo una ricorrenza, ma un momento di profonda gratitudine verso le donne e gli uomini del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, che con professionalità, ...

Marino, partecipazione a convegno su referendum. Ambrogiani soddisfatto

(ASI) “È stato un importante momento di partecipazione e confronto il convegno organizzato nei giorni scorsi dal comitato civico “Si può fare”, dal titolo “Prepariamoci al referendum – Il piacere e il ...

Marco Squarta(FDI-ECR) sull’immigrazione l’Europa finalmente cambia rotta.

(ASi) "Abbiamo portato a casa una vittoria vera in Europa sull’immigrazione. Una vittoria che cambia davvero le cose. In Parlamento Europeo, grazie al lavoro di Fratelli d’Italia ...

Solidarietà: anche quest’anno Safari Club International Italian Chapter dona 500 porzioni carne di selvaggina in memoria di don Pietro Sigurani

(ASI) Angelo Reali, che ha ereditato la missione di Don Pietro Sigurani, e Geronimo Cardia, rappresentante regionale, hanno accolto nella sede dell’associazione “Non ho né argento né oro” la ...

Elena Fruganti (Fratelli d’Italia): “Il Governo Meloni investe sui giovani: inaugurato il Centro di aggregazione del progetto DesTEENazione, un esempio del cambio di passo sulle politiche giovanili”

(ASI) Perugia. “Dal decreto Caivano per la riqualificazione sociale delle periferie, alle politiche di contrasto alle dipendenze, il Governo Meloni dimostra un significativo cambio di passo nell’attenzione ai giovani ...

Agroalimentare, Confeuro: “Ok rapporto Ismea ma non sottovalutare criticità”

(ASI) “Accogliamo con favore i risultati del Rapporto Ismea 2025, che restituisce un quadro complessivamente positivo per il nostro agroalimentare. I dati sul valore della produzione e sul contributo al PIL ...

L’energia visionaria di Anna Actis

(ASI) Tra arte, poesia e impegno culturale: il percorso di un’artista che unisce emozione, colore e ricerca interiore Anna Actis è una delle voci più originali dell’arte contemporanea ...

Caracas - Cuneo One Ways" l'autobiografia di Claudio Di Giammarco

(ASI) Chieti - Abbiamo intervistato Claudio Di Giammarco, autore del libro "Caracas - Cuneo One Ways",  nato a Caracas da una famiglia di origini italiane con padre abruzzese e ...

Il Sudan sull’orlo del baratro: la comunità internazionale fatica a modificare la traiettoria della guerra

(ASI) Mentre la guerra che devasta il Sudan dalla metà di aprile 2023 entra in una nuova fase di violenza, gli sforzi internazionali sembrano, per ora, incapaci di avvicinare i belligeranti ...

Bertoldi Alessandro: il 5 dicembre Il “Milton Friedman International Prize 2025” al Presidente Edmundo Gonzalez Urrutia

(ASI) L’Istituto Milton Friedman, Il Tempo e Students for Liberty annunciano ufficialmente la cerimonia di conferimento del Premio Internazionale Milton Friedman 2025 a Edmundo González Urrutia, Presidente eletto della ...

×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113