Fiorentina-Bari 2-1
L'anticipo dell'ottava giornata del massimo campionato calcistico italiano si è concluso con la meritata vittoria della Fiorentina. Allo stadio "Artemio Franchi" di Firenze, i viola hanno superato 2 a 1 un Bari in piena crisi.
La paura e l'apprensione sono stati gli elementi che più di tutti hanno caratterizzato e condizionato uno scialbo match in cui spettacolo, emozione e divertimento, hanno ceduto il posto a noia e nervosismo.
I toscani hanno osato più dell'avversario, immettendo in campo la giusta dose di grinta e concentrazione, ingredienti fatali per la conquista della seconda vittoria stagionale. Gli ospiti, invece, hanno impattato nella terza sconfitta consecutiva.
Docili, spenti, arrendevoli: i tifosi e gli appassionati di calcio si stanno ancora domandando dove sia finito quel Bari intraprendente ed elettrizzante ammirato in tutto l'arco della scorsa stagione.
PARTITA - Fiorentina-Bari può essere, per uno dei due team, la sfida della riscossa. L'inizio stagionale dei toscani e dei pugliesi non è certamente da rimembrare. Succede poco nei primi minuti del match. Le due squadre sono attente ad analizzarsi, lasciando così poco spazio alle occasioni da rete. Al 13° minuto di gioco, Montolivo spaventa Gillet dalla distanza, ma l'estremo difensore belga è bravo a farsi trovare preparato. I padroni di casa dimostrano di essere in partita, sfiorando la rete dell'1 a 0 con un colpo di tesa di Pasqual fuori di poco. Passano solo dieci minuti e la Fiorentina si porta in vantaggio: Donadel realizza in maniera sublime la sua prima rete stagionale, sfruttando al meglio un passaggio di Marchionni, protagonista qualche minuto prima di una conclusione quasi vincente. Nei minuti finali della prima frazione è ancora Montolivo a provarci senza fortuna dalla distanza. La ripresa ha inizio con la Fiorentina intenta a chiudere ben presto la contesa. Al 50°, il giovane serbo Adem Ljajić si vede annullato un gol per fuorigioco. I pugliesi non riescono ad avanzare e i secondi 45 minuti favoriscono la ciurma di Mihajlovic, brava nel siglare, grazie a Gilardino, il gol del 2 a 0 all'81° minuto di gioco. Il Bari si sveglia troppo tardi e Belmonte, da fuori area, chiama all'intervento l'esperto francese Sébastien Frey. Parisi accorcia le distanze nei minuti di recupero, ma il team del patron Della Valle si aggiudica l'intera posta in palio. Fiorentina batte Bari 2 a 1. Il "giglio" abbandona l'ultima posizione in classifica; i "galletti" sprofondano in acque infernali.