(ASI) Il Perugia riporta il campionato nelle proprie mani, anche matematicamente. Vince ad Eboli la prima delle sette “finali” che l’attendono per la vittoria del campionato, mentre il Lamezia inciampa a Giulianova.
Riprende due punti di vantaggio sui calabresi e lancia la volata per i traguardo del 6 maggio. L’Ebolitana è sembrata poca cosa francamente, ma, come sempre in questi casi, resta da vedere dove iniziano i meriti del Grifo e dove i demeriti dei campani. Inutile sottilizzare, però, perché la partita è stata a senso unico, indirizzata dalla parte del Perugia dopo cento secondi grazie ad un assist di testa, voluto e preciso, che Padovani ha offerto a Clemente per la battuta a rete. Già, perché nel giorno di Tozzi Borsoi infortunato e Balistreri squalificato, il peso dell’attacco era sulle spalle del giovane abruzzese. Il quale ha risposto egregiamente, cosa non facile quando tutti ti aspettano, tanto più quando si è giovani. Una partita tutta sostanza e brio, quella di Padovani, che oggi ha contribuito insieme ad altri (Carloto anzitutto) a dare al Perugia quell’iniezione di brillantezza che spesso era mancata nelle ultime giornate.
Il due a zero di Cacioli con un’incornata di testa su corner dalla sinistra di Clemente (buon segno che si sia tornati a segnare su schema da cacio piazzato) ha praticamente chiuso la partita. Il terzo gol di Carloto, ad inizio ripresa, ha messo la pratica in archivio prima del tempo, consentendo a Battistini di programmare un pò di turn over in vista del turno infrasettimanale di mercoledi. Qualcuno ha voluto cercare il pelo nell’uovo nelle scelte del tecnico perugino, che avrebbero fatto perdere equilibrio alla formazione. Ma oggi, vista la differenza di valori in campo, è stato un piccolo lusso che il tecnico si è potuto ben permettere. Vero che l’Ebolitana, profittando di una leggerezza di Benedetti (palla sulla fascia destra) ha segnato il gol dell’1-3 quando ancora mancava parecchio alla fine. Vero anche che, ad una decina di minuti dalla fine, il Perugia è rimasto in dieci per l’infortunio di Bueno quando erano già state fatte tutte le sostituzioni possibili. Vero, infine, che l’Ebolitana ha tentato una specie di forcing finale. Ma tutto ciò non ha spostato di nulla il trend dell’incontro, ormai incanalato verso una delle vittorie del Grifo più tranquille di tutto il campionato. Una vittoria importantissima, cui adesso i Grifoni sono chiamati a dare seguito per le prossime partite, a cominciare da quella contro il Milazzo, dove dovranno tornare ad espugnare il Curi. Ora che il Perugia ha rimesso la testa avanti al Lamezia, sbagliare ancora è assolutamente vietato.
Daniele Orlandi-Agenzia Stampa Italia