(ASI) PERUGIA – Passerà comunque agli annali la partita che il Perugia ha giocato oggi al Renato Curi a causa dell’unica cosa certa di questa 26° giornata di campionato: l’incertezza.
Nevicherà ancora a Perugia? Per questa ragione, come si giocherà? E il Campobasso sarà arrivato in tempo? A pochi minuti dall’inizio della gara molti nodi sembrano sciogliersi, così come la neve caduta nei giorni scorsi su Perugia; la città, infatti, è oggi riscaldata da un timido sole che promette di rendere meno glaciale la sfida fra i Grifoni e il Campobasso. A fare il resto dovranno pensarci gli undici di Battistini, il quale ha affermato ieri in conferenza stampa che i suoi si sono allenati bene, che i nuovi innesti, leggi Pietro Balistreri, sono già a disposizione, e che quella odierna è una partita che cela – sotto la neve?! – alcune insidie dovute anche ai rinforzi che hanno integrato la rosa dei molisani.
PRIMO TEMPO: La partita comincia nel segno del Grifo che, rispondendo agli ordini impartiti da Battistini parte forte, convinto di poter scaldare i tifosi, oggi eccezionalmente tutti in Tribuna, e scaldarsi con rapide discese a rete. Ci prova con convinzione il Perugia: al sesto minuto da una punizione di Clemente ne nasce un’occasione per Tozzi Borsoi che tenta il tiro al volo, ma è bravo il portiere del Campobasso Ioime che si allunga e mette fuori. Nel frattempo i molisani stanno conducendo una partita attenta ma non contratta a centro campo, come invece abbiamo visto fare ad altre formazioni che hanno giocato contro il Perugia in casa, e tenta qualche incursione in area ma senza essere particolarmente pericoloso.
Al quarto d’ora il Perugia si trova a dover affrontare un nuovo avversario: la neve, che ha ricominciato a cadere, rendendo ancora più complessa la partita che pur si sta sviluppando con buoni ritmi, anche se il gioco è piuttosto frammentato a causa di interventi piuttosto duri che i giocatori del Campobasso riservano ai biancorossi.
Il Perugia prova ancora a pungere con i calci piazzati, le punizioni di Clemente rappresentano sempre un ottimo inizio per un’azione offensiva, ci provano, infatti, il capitano insieme a Borghetti (20’ primo tempo) o in solitaria (38’ primo tempo), purtroppo il tutto si risolve con un nulla di fatto.
Il primo tempo finisce senza particolari sussulti, la neve che ha continuato a fioccare ha un po’ allentato il terreno di gioco reso più sdrucciolevole, il che ha impedito al Perugia di far girare palle come gli è più congeniale, cioè con tocchi rapidi e smarcanti.
SECONDO TEMPO: il tè consumato negli spogliatoi ha probabilmente riscaldato le gambe degli undici grifoni, tornati in campo con la stessa formazione del primo tempo, ma ha senza dubbio dato il turbo a quelli del Campobasso. I molisani sono rientrati in campo con maggior determinazione del Perugia e in pochi minuti sono riusciti a confezionare più azioni da gol con Cruz Pereira. L’attaccante brasiliano è subentrato nel ruolo di prima punta a Pietro Balistrei, ceduto proprio nei giorni scorsi al Perugia, e come lui stesso ha dichiarato in conferenza stampa post partita, ora si sente più libero di variare.
Dai sui piedi nascono al quinto minuto due pericolose azioni: la prima è respinta da Giordano con i pugni, la seconda s’infrange sul palo; è solo il preludio di quello che accadrà lì a poco. È infatti il brasiliano che lasciato solo in area dai difensori del Grifo, all’ottavo minuto trova la zuccata vincente che spiazza Giordano e porta i suoi in vantaggio. Campobasso 1 – Perugia 0.
Subìto il gol, i grifoni cambiano immediatamente il corso della gara, si fanno più propositivi in avanti e creano numerose palle gol con Clemente e Borgese, ci prova anche Anania che ha iniziato nel secondo tempo a macinare campo sulla fascia, ma alla tenacia dei biancorossi si oppone il portiere del Campobasso Ioime che sfodera tutto il repertorio, dimostrando la sua prontezza, e bravura anche, nel rendere invalicabile la sua porta.
Il Perugia merita il pareggio è finalmente si concretizza al 38’ del secondo tempo, quando all’ennesimo assalto Clemente si trova sui piedi un pallone che riesce a piazzare con precisione alle spalle di Ioime: un tiro cross dalla sinistra e rete del Perugia che ristabilisce la parità. Perugia – Campobasso 1 a 1.
Nonostante la superiorità numerica, il Campobasso gioca il dieci per almeno mezz’ora della ripresa data l’espulsione al 17’ di Viscido, il Perugia non riesce a capitalizzare le tante occasioni create, lo testimoniano anche i tredici calci d’angolo tirati. Bravo il portiere e meno bravi i grifoni che mancano un po’ di precisione sotto porta. Clamorosa allo scadere una palla di Benedetti – subentrato nel secondo tempo a Carloto -, che carambola fuori dal campo a pochi centimetri dalla linea di porta. La partita finisce con un pareggio per 1-1 che significa comunque quindicesimo risultato utile consecutivo, il ritorno al gol di capitan Clemente, primo posto in classifica confermato e un cammino che prosegue tranquillo sul quale dalla prossima settimana speriamo smetta di nevicare, ma riprenda a splendere il sole.
TABELLINO:
Perugia – Campobasso 1-1
FORMAZIONI:
PERUGIA (4-2-3-1): Giordano, Anania, Zanchi (14’st Balistreri), Borgese, Pupeschi, Borghetti, Margarita, Carloto (9’ stBenedetti), Tozzi Borsoi, Clemente (c), Ferri Marini (6’ st Moscati). A disp. Braccalenti, Russo, Mocarelli, Moneti. All. Battistini
CAMPOBASSO: Ioime, Modoca, Esposito, Cirillo, Scudieri, Mateo, Forgione (40’st Licciardi), Viscido, Cruz Pereira, Todino (c) (48’ Volpicelli), Rega (31’ st Bertozzini). A disp. Falcone, Fassari, Mazza, Fazio. All. Imbimbo
Arbitro: Sig. Paolini di Ascoli Piceno. Assistenti: Sigg. Atta Mostafa e Di Guglielmo
Reti: 8’ st Cruz Pereira (C), 38’ st Clemente
Ammoniti: 29' pt Rega, 31' pt Cruz Pereira, 41' pt Esposito, 1' st Pupeschi
Espulsi: 17' st Viscido
Angoli: 13/4
Recupero: 2 minuti primo tempo / 5 minuti secondo tempo
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