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Nella calza del Perugia un pareggio e un po’ di carbone
(ASI) Perugia – La vendetta è un piatto che va consumato freddo, dice il detto. Sono passate 21 giornate del campionato di Seconda Divisione di Lega Pro da quel 4 settembre 2011, quando alla prima gara della stagione l’Aversa Normanna sconfisse il Perugia per 2-1; inoltre stasera a Perugia fa freddo il termometro segna appena un grado sopra lo zero: è quindi il momento per il Grifo di riprendersi la vendetta calcistica sui campani. Prima giornata del girone di ritorno, tre punti in palio per il Perugia che vuole confermarsi prima forza del campionato.
PRIMO TEMPO.
Avvio molto contratto per gli ospiti che fanno pressing sui grifoni, è notorio come le squadre che di presentano al Curi sono solite schiacciare il Perugia a centro campo per impedire ai biancorossi di essere fluidi in manovra d’accatto. All’11’ del primo tempo Margarita, metronomo della trequarti del Perugia subisce fallo e l’arbitro Fanton sanziona con il cartellino giallo Zolfo. Al 13’ due contropiedi, uno per squadra, quello del Perugia si conclude con un cross dalla sinistra di Margarita deviato in calcio d’angolo. Al 15’ Bueno entra da solo in area con un’azione personale, ma inciampa sul pallone e perde palla; al 17’ l’assistente dell’arbitro ferma Margarita in area per posizione di fuorigioco, anche se piuttosto dubbia. Al 20’ ci prova l’Aversa con Petagine, blocca Russo che passa indietro per Giordano. Al 23’ Giordano commette un errore su un tiro che, spizzato da un difensore, rimbalza a terra e non lo trattiene. Sul pallone si avventa Puca che infila in rete, fortunatamente per il Perugia l’attaccante dell’Aversa è in fuori gioco. Al 26’ grandissima occasione per il Perugia, una giocata che riaccende un po’ la gara e scalda le mani ai tifosi: l’azione parte da Anania che si fa tutta la fascia destra e crossa in area, nessuno raccoglie; Capitan Clemente ridando spirito all’azione rimettere in mezzo per Bueno che in rovesciata schiaccia il pallone ma Gragnaniello blocca sulla linea. Il Perugia ci tiene a chiudere in vantaggio il primo tempo; in area Margarita cerca di sfruttare una disattenzione della difesa campana, calciando a pochi passi dalla rete ma si immola nuovamente Gragnaniello che manda il pallone sul palo; ottimi fin ora gli interventi dell’estremo campano. Il Grifo, dopo il gol annullato all’Aversa, è galvanizzato e più motivato rispetto al primo quarto d’ora della partita, è più propositivo sulle fasce e riesce a trovare con maggior incisività la via della porta. Al 37’ fischiato un nuovo fuori gioco a Margarita, peccato che sia una svista dell’assistente dell’arbitro. Al 39’ buona trama dei biancorossi che da centrocampo con Clemente passa ad Anania sulla destra che crossa basso con tiro tagliato verso Bueno che tenta l’allungo in area ma non trova il pallone. Insiste il Perugia in chiusura del primo tempo, sono però troppi i palloni che non trovano la giusta precisione negli ultimi metri verso la porta. Al 44’ l’Aversa Normanna ha l’occasione per passare in vantaggio: Puca in area sulla sinistra colpisce il palo basso che salva la porta di Giordano. I primi quarantacinque minuti si chiudono con il Perugia in avanti che conquista anche un calcio d’angolo che l’arbitro non consente di battere e manda tutti negli spogliatoi. La partita nello scorrere dei minuti si è fatta più divertente e accattivante con il Grifo che ha trovato buone soluzioni verso la porta ma che si sono bloccate sia per la bravura del portiere avversario che per la scarsa precisione nei tocchi decisivi. Nel secondo tempo gli uomini di Battistini dovranno mantenere la calma per portare a casa un risultato assolutamente alla portata del Perugia, allo stesso tempo dovranno prestare attenzione alle incursioni dei campani che stanno dimostrando di voler vendere cara la palle.
SECONDO TEMPO:
Neanche un minuto sul cronometro e l’Aversa Normanna inquadra la porta con Zolfo che da trenta metri tira una botta forte verso Giordano che è costretto ad un colpo di reni e mette la palla oltre la traversa, sul tabellino registriamo il primo calcio d’angolo per i campani. Letizia sta spingendo molto sulla fascia consentendo ai suoi di portarsi con frequenza dalla parti di Giordano. Come previsto l’Aversa è tornata in campo con lo stesso piglio del primo tempo, spetta ora al Grifo far valere i punti di vantaggio e la differenza di valore rispetto ai campani. Più per demeriti dei biancorossi che per meriti propri, l’Aversa Normanna prende coraggio e sicurezza sul campo arrivando sotto porta, o comunque impedendo la Perugia di manovrare come vorrebbe; Clemente è stato imbrigliato a centrocampo dal pressing e le fasce, seppur invertite all’inizio del secondo tempo, non riescono a spingere. Una fase di gioco non bella per i Grifoni che devono ritrovare la lucidità per avere la meglio dell’avversario. Al 13’ l’Aversa conquista una punizione: Grieco sul pallone alza un campanile sul quale arriva in ritardo Mattera che non chiude a rete.
Dal quarto d’ora a bordo campo è pronto Ferri Marini, ma bisogna attendere il 18’ perché possa prendere il posto di un evanescente Bueno. L’attaccante argentino è stato davvero poco produttivo, commettendo anche qualche errore in fase di manovra. Il Perugia non trova ancora il filo del gioco, troppi portatori di palla che tentano l’azione individuale senza coinvolgere i compagni si squadra. Soffre il Perugia, i reparti sono lontani fra loro e nei cross al centro nessuno è pronto per dare la zampata vincente; allo stesso modo l’Aversa è pericoloso in particolar modo con Petagine che fa il bello e il cattivo tempo in avanti, i giocatori campani sono al contrario piuttosto precisi e si trovano in campo, sfruttando gli spazi che il Perugia concede quando tenta le ripartenze in velocità. Al 26’ Ferri Marini fa segnare il suo nome sul taccuino, raccoglie in area un cross basso di Anania, il tiro è forte ma viene deviato in angolo da portiere.
32’ Letizia, molto attivo anche in questo secondo tempo, tenta il tiro da fuori ma blocca Giordano senza difficoltà. Sul capovolgimento di fronte altro miracolo di Gragnaniello che blocca il tiro di Benedetti che in area colpisce un pallone sporcato da mille tocchi in mezzo alla mischia. Al 34’ l’arbitro nega un rigore nettissimo al Perugia. Ferri Marini costretto in area in mezzo a due difensori in una chiara occasione da rete viene bloccato nella sua azione, il penalty era – scusate il gioco di parole – di rigore. Le decisioni dell’arbitro hanno avuto il loro peso nel corso della gara, ma è chiaro che le partite non si vincono col fischietto ma con i gol. Al 41’ ci riprova Clemente che calcia forte in area ma viene murato di testa da un difensore dell’Aversa, suona la carica il Perugia, e il capitano si porta di nuovo sul pallone con un calcio da fermo, ma il tiro sfuma alto sopra la traversa. Allo scadere del secondo tempo il grifoni impegnano nuovamente Gragnaniello con Clemente che sugli sviluppi di un calcio d’angolo incrocia una palla dalla destra, ma il sempre pronto portiere ospite blocca. Ci prova ancora il Perugia con Ferri Marini che meriterebbe davvero qualcosa di più dato quello che ha dimostrato da quando è entrato in campo. La partita si chiude a rete inviolate, uno 0-0 che non soddisfa il Perugia che ritrova la stessa Aversa Normanna spigolosa e combattiva del girone d’andata. A fare la differenza l’assoluta qualità del portiere Gragnaniello che ha blindato la sua porta contro gli attacchi del Perugia che ha comunque sviluppato un gioco a tratti convincente.
Il Grifo dovrà ancora pazientare per gustarsi quel piatto di cui abbiamo parlato all’inizio, anche se crediamo fermamente che questa squadra abbia tutte le carte in regola per riprendere senza esitazioni il cammino verso la conquista del campionato.

FORMARZIONI
0Perugia (4-2-3-1): Giordano, Anania, Cacioli, Russo, Zanchi, Benedetti, Borgese, Margarita (29’ Padovani), Clemente (c), Moscati, Bueno (1’ s.t. Ferri Marini). A disp: Despucches, De Rossi, Mocarelli, Carloto, Moneti. All. Battistini
Aversa Normanna (4-4-2): Gragnaniello, Castaldo (36’ s.t. D’Agostino),Diana, Mattera, Campanella, Letizia, Gatto, Zolfo (c), Petagine, Grieco (45’ Zampaglione), Puca (19’ s.t. Signorelli). A disp: Russo, Monda, Varriale, Sgambato. All. Romaniello

Arbitro: Sig. Fanton (Donin – Cappello)
AMMONITO: 11’ Zolfo (A.N.), 12’ s.t. Russo (P), 42’ s.t. Gatto
RETI: //
ANGOLI: Perugia 7; Aversa Normanna 1
RECUPERO: 1’ primo tempo; 4’ secondo tempo

Chiara Scardazza- Agenzia Stampa Italia

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