Lo scultore Felice Tagliaferri: "l'arte è benessere"

tagliaferri(ASI) Lettomanoppello - In questi giorni e fino al 29 agosto 2021 sono in corso a Lettomanoppello le "10 Giornate in Pietra" della Maiella. Ospite speciale l'artista di origine pugliese di fama internazionale Felice Tagliaferri, scultore non vedente che realizza dei capolavori semplicemente usando il senso tattile.

Colpito da una forma di atrofia del nervo ottico nel 1983 diventa totalmente non vedente, e a 25 anni, nel 1994, ha l'incontro che gli cambierà la vita con lo scultore bolognese Nicola Zamboni, e da quel momento inizia un percorso artistico personale riassunto nello slogan Dare forma ai sogni". 

Non a caso, le sue opere realizzate in diversi materiali come la creta, il legno, la pietra e il marmo,  sono sculture che prima nascono nella sua mente per poi essere plasmate, prendere forma attraverso il solo uso delle mani con tecniche diverse che spaziano dalla forza per scolpire il marmo, alla delicatezza nel modellare la creta. 

La sua arte è stata definita dalla critica come "arte sociale" per l'impegno sociale che caratterizza gli eventi che organizza e a cui partecipa.

A tal proposito, noi abbiamo posto delle domande allo scultore: 

- Come è maturata la sua passione per l'arte?

"La mia passione per l'arte non è maturata, ma è stato uno scultore di Bologna che voleva capire se una persona non vedente potesse ricostruire forme conosciute.  Così ha chiamato 3-4 persone nel suo studio, e se per gli altri è stata una esperienza di vita, a me ha cambiato la vita nel momento in cui ho potuto dare forma alle mie immagini interiori".

- Forse è meglio parlare di talento Artistico?

 "Il talento artistico è qualcosa che si acquisisce piano piano. All'inizio c'è la curiosità, poi c'è la prova e la riprova, finché non acquisisci sicurezza e ti accorgi che quello che realizzi non serve a fare stare bene solo te stesso, ma a far star bene anche gli altri, perché l'arte quando la guardi, quando la tocchi è del benessere". 

- Cosa vuole comunicare con la sua arte? Qual è il fine? 

"Il fine è far star bene chiunque la guardi, chiunque la tocchi, perché solo così la mia arte può capirsi a pieno. Il mio obiettivo è di rendere l'arte dal punto di vista della fattura, della fruizione e dell'apprezzamento, per tutti". 

- Che tecnica utilizza per scolpire la pietra senza la vista, solo con le mani? 

"Faccio quello che fa qualsiasi scultore anche se i miei tempi sono più lunghi, perché chiaramente uso la mola a meno giri, e quando do una martellata poi vado a controllare, mentre chi vede ci va diretto, ma alla fine quello che conta è il risultato". 

- L'opera a cui è più affezionato, sia quella che le è stata commissionata, sia quella che le è venuta spontaneamente...

 "L'opera che mi hanno commissionato, penso al San Giuseppe che ho portato in Africa a un vescovo del Burkina Faso. Invece, quella frutto di una mia ispirazione, considerando anche il momento storico che stiamo vivendo, è la Pietà Ribaltata, ossia il Cristo che sorregge la Madonna, come simbolo dell'uomo che deve prendersi cura della donna, pensando anche alle donne che stanno perdendo la libertà e non solo, un'opera che ha un significato molto forte". 

- Lei è Cattolico, ha una visione spirituale della vita? 

"Io sono Cattolico perché Dio dice andate e procreate....".

- Qualche progetto per il futuro? Qualche opera in cantiere che può già rivelare?

"Abbiamo vinto col Museo Meru in Kenya un concorso col Ministero delle Opere Pubbliche e adesso stiamo progettando questa scultura che si chiamerà Mi illumini d'Immenso con un uomo seduto che abbraccia una Venere che si illumina perché la bellezza illumina l'uomo". 

- Cosa si sente di dire ai ragazzi che si avvicinano oggi all'arte? 

"Il problema dei ragazzi è che non hanno mai toccato la materia e nel momento in cui la toccano si innamorano, quindi il problema più grande con loro è quello di portarli a contatto con la materia. Anche in questo Simposio abbiamo avuto la visita di alcuni ragazzi con disabilità fisica e psichica. All'inizio erano titubanti, poi come hanno toccato la materia, si sono tuffati, ed è stata una gioia immensa. Ma lo stesso discorso può valere per i bambini che passano lungo il Simposio. Io voglio lanciare il messaggio che l'arte debba essere per tutti dall'osservarla, al realizzarla, perché l'arte non è solo qualcosa da commercializzare, ma anche qualcosa che ci può fare stare bene mentre la facciamo". 

Cristiano Vignali - Agenzia Stampa Italia 

 

La foto è stata concessa per l'uso alla stampa dal Comune di Lettomanoppello 

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Ultimi articoli

Perugia, la Residenza Servita “Villa Luisa”, la Cooperativa Sociale “Opera” e l'Associazione Ricreativa Montelaguardia APS festeggiano l'arrivo del Natale al CVA di Montelaguardia

(ASI) Perugia -  Il 20 Dicembre presso il CVA di Montelaguardia la Residenza Servita “Villa Luisa” gestita dalla Cooperativa Sociale “Opera” ha festeggiato l'arrivo del Natale insieme ai sui anziani, ...

Nazario Pagano sull'autorevolezza dell'Italia in Europa

(ASI) Francavilla al Mare (Ch) -.Si è svolto la mattina del 21 dicembre 2024 l'aperitivo per gli auguri natalizi della sezione provinciale di Chieti di Professione Italia, presieduta dall'Avv. Micaela Camiscia. 

Il Rettore UdA Liborio Stuppia sul rapporto tra l'Ateneo e Chieti

(ASI) Francavilla al Mare (Ch) -.Si è svolto la mattina del 21 dicembre 2024 l'aperitivo per gli auguri natalizi della sezione provinciale di Chieti di Professione Italia, presieduta dall'Avv. Micaela Camiscia. 

Micaela Camiscia e Liborio Stuppia sul rapporto tra Professione Italia e Università GdA

(ASI) Francavilla al Mare (Ch) -.Si è svolto la mattina del 21 dicembre 2024 l'aperitivo per gli auguri natalizi della sezione provinciale di Chieti di Professione Italia, presieduta dall'Avv. Micaela Camiscia. 

Dilettanti, nella sede del CRU la conferenza di fine anno. Repace: "I rapporti umani prima del risultato"

(ASI)Perugia. Tempo di bilanci per il calcio dilettantistico umbro per questo 2024 che sta per chiudere. La mattinata odierna è stata l'occasione per parlarne nella conferenza stampa indetta dal presidente del ...

Ius Sanguinis: "instituto Cidadania Italiana", "Tassa di 600 euro iniqua e discriminatoria per i discendenti di italiani"

(ASI) "Prendiamo atto dell'approvazione da parte del Parlamento italiano di un emendamento alla legge di bilancio che aumenta a 600 euro per individuo la tassa per la richiesta della cittadinanza 'ius ...

Serie A: situazione allenatori. Il Punto di Sergio Curcio

Serie A: situazione allenatori. Il Punto di Sergio Curcio

 Il Natale di d'Annunzio alla Soms di Spoltore

(ASI) Spoltore - Sabato 21 dicembre 2024 dalle 18.30 si terrà nella Pinacoteca della Società Operaia di Mutuo Soccorso (SOMS) di Spoltore (Pe), presieduta dall'Avv. Luigi Spina, l'evento culturale dannunziano a tema natalizio "...

Mercosur: Bueno, “Accordo commerciale tra Sud America e Unione Europea grande opportunità per entrambi i blocchi continentali”

(ASI) “È stato un onore partecipare ad Atreju in occasione dell’intervento del Presidente argentino Javier Milei. Durante il suo discorso, Milei ha offerto un’analisi lucida della situazione economica dell’...

Incontri (VI puntata): Santa Maria La Nova arte, cultura, fede e misteri. Rosario Lavorgna incontra Giuseppe Reale, direttore del Complesso Monumentale di Santa Maria La Nova a Napoli

Incontri (VI puntata): Santa Maria La Nova arte, cultura, fede e misteri. Rosario Lavorgna incontra Giuseppe Reale, direttore del Complesso Monumentale di Santa Maria La Nova a ...