70 anni di Onu: Montone si tinge di blu per chiedere la pace nel mondo

(ASI) Montone. Sono passati ormai settant'anni da quel 1946 che vide la nascita dell'Organizzazione delle Nazioni Unite. In questo lasso di tempo il mondo è cambiato. Gli assetti politici internazionali sono mutati, così come sono mutati anche gli orientamenti e talune funzioni degli organi appartenenti alle stesse Nazioni Unite.

Ciò che non sembra esser cambiato è il messaggio l'Onu cerca di far abbracciare al mondo: pace e fratellanza. Nell'anno dell'importante anniversario, questo messaggio indirizzato all'umanità intera è partito da Montone, nel cuore della verde Umbria. Questo piccolo borgo perso tra le colline umbre, è ora destinato a fare la storia. Proprio a Montone è stata firmata da tutte le personalità presenti la Carta di Montone, cioè l'appello alla pace mondiale in occasione dell'importante anniversario.
Con il sindaco di Montone, Mirco Rinaldi, erano presenti le ambasciate dei seguenti Paesi: Benin, Bolicia, Costa D'Avorio, Ecuador ,El Salvador, Filippine, Giappone, Haiti Honduras, Indonesia , Principato di Monaco, Montenegro, Panama, Perù, Venezuela, rappresentanti di istituzioni internazionali e i maggiori prelati della regione del Tifernate, uniti nel nome del comune messaggio della speranza. Per la speciale occasione, il centro storico del piccolo, e suggestivo borgo umbro, è stato illuminato di blu, a simboleggiare il vessillo delle Nazioni Unite. Il colore della bandiera dell'Onu ha pervaso la piazza centrale del borgo e ha illuminato la Torre Civica in suggestivo creando una suggestiva sceneggiatura impreziosita dalla banda che ha prima intonato l'inno id Mameli, e poi l'inno dell'Unione Europea. Ma non si è trattato solo di un simposio di ambasciatori e cariche istituzionali varie, bensì di un ideale collegamento tra il desiderio di pace che ha percorso tutte le epoche storiche degli ultimi duemila anni. A impreziosire infatti la ricorrenza celebrata a Montone, una breve sfilata di abiti del '400 e la reliquia della Santa Spina. Questa reliquia, fatta dono al borgo da Carlo Fortebraccio, figlio del grande condottiero perugino Braccio Andrea Fortebraccio, la cui festività si celebra normalmente nel periodo estivo, è stata per l'occasione fatta sfilare alla testa del corteo che ha raggiunto la chiesa di San Francesco.
Nel chiostro della chiesa il sindaco di Montone e il Dott. Salvador Miguel Porcaro, presidente dell'associazione "Scoprendo l'Italia" che ha curato l'organizzazione dell'evento, alla solenne presenza di tutti gli ambasciatori, hanno acceso la Tripode della Pace. Con questo gesto simbolico tutti i presenti hanno rinnovato la fede nel messaggio di pace e speranza per l'umanità. Subito dopo la conclusione della cerimonia, la processione si è spostata all'interno della chiesa di San Francesco. Qui Monsignor Domenico Cangian, vescovo della diocesi di Città di Castello, ha tenuto un interessante discorso nel quale ha ripercorso alcuni punti salienti della storia dell'Onu fino ad arrivare ai giorni nostri. "Questa importante organizzazione internazionale celebra il suo genetliaco in un momento particolarmente drammatico e cruento per numerose nazioni del mondo e per certi atti terroristici che ci lasciano sgomenti per la loro spietata crudezza"- ha affermato Monsignor Cangian che ha poi aggiunto –"noto che i social network alimentano un quadro confuso e distorto e di polemiche trasgressive che incoraggiano l'ambizione e l'egoismo". Dopo aver affermato la necessità di "fare un passo indietro" e aprire cuori e coscienze ha ceduto la parola ai bambini della locale scuola di Montone. I piccoli allievi, intervenuti di fronte a tutte le autorità presenti, hanno posto delle semplici quanto complicate domande. "Perché non può esistere la pace?". "Perché deve esistere la disuguaglianza che genera odio ed invidia?". "Perché gli uomini non sono tutti uguali?". Il toccante discorso dei bambini, simbolo e speranza del futuro, ha commosso tutti gli spettatori presenti che alla fine del discorso hanno fatto riecheggiare nella chiesa scroscianti applausi. Al termine della cerimonia, tutti gli ambasciatori e i prelati presenti, uniti agli organizzatori dell'iniziativa, hanno sottoscritto la Carta di Montone. Questo documento, nei successivi giorni sarà portato presso la sede dell'Onu a San Francisco. Per l'occasione il viaggio sarà effettuato con un catamarano a simboleggiare non solo la pace tra gli uomini, ma anche la pace tra gli uomini e la terra nel segno di una nuova coscienza ecologista. La via del futuro è dunque passata per l'Umbria, cuore verde d'Italia.

Cenusa Alexandru Rares – Agenzia Stampa Italia

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Ultimi articoli

Lazio, Barbera (PRC): "La maternità non può giustificare discriminazioni, la giunta regionale rimuova i responsabili"

(ASI) "La vicenda denunciata oggi da 'La Repubblica' riguardante l'assunzione posticipata alle infermiere in maternità vincitrici di concorso nelle strutture sanitarie del Lazio è di ...

Fiore (FN): con mandati di cattura per crimini contro l'umanità per Netanyahu e Gallant, Israele perde la sua legittimità. L'Italia rompa le relazioni

(ASI) "La Corte Penale Internazionale dell'Aia ha emesso mandati di cattura per crimini contro l'umanità nei confronti di Benjamin Netanyahu e Yoav Gallant. Questo implica che i due non possono ...

Roma, Giubileo. F. De Gregorio-G.Lobefaro (Azione): sfratto signora da immobile Vaticano. chiederemo consiglio straordinario in I Municipio

(ASI) Roma - "A pochi giorni dall'appello del Papa ad accogliere chi vive la precarietà abitativa, assistiamo al tentativo di sfratto perpetrato ai danni di una donna invalida e ...

Europa, Sottosegretario al Ministero dell'Interno Prisco: “Orgogliosi nomina Fitto , certificata autorevolezza Italia e governo”

(ASI) "La nomina di Raffaele Fitto a Vicepresidente Esecutivo della Commissione Europea, con deleghe a Coesione e Riforme è un riconoscimento di altissimo prestigio che inorgoglisce l'Italia e che certifica l'autorevolezza ...

Lavoro. Paolo Capone, Leader UGL: “Rafforzare sinergia fra pubblico e privato per rilanciare l’occupazione”

(ASI) “La firma dei decreti che consentono l'inserimento nella piattaforma per l'inclusione sociale e lavorativa anche dei disoccupati e dei percettori della disoccupazione in quanto collaboratori coordinati e continuativi è un ...

MO, M5S: scioccanti parole Tajani su decisione CPI

(ASI) Roma  - "Scioccanti e vergognose le parole di Tajani sul mandato d'arresto spiccato dalla Corte penale internazionale per Netanyahu e Gallant che secondo il capo della Farnesina va ...

Trasporti, Potenti (Lega): Felice per risorse a scuola inagibile di Montecatini Val di Cecina

(ASI) "Non posso che esprimere la mia felicità per la notizia della firma del decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti che dispone la destinazione delle risorse di cui ...

Istituto Friedman: Ferma condanna al mandato di arresto della CPI contro Netanyahu e Gallant

(ASI)"L’Istituto Milton Friedman condanna con assoluta fermezza il mandato di arresto emesso dalla Corte Penale Internazionale (CPI) contro il Primo Ministro Benjamin Netanyahu e il Ministro della Difesa ...

Fusione Cosenza, Baldino contesta Occhiuto: «Rozzo spot elettorale, Ionio isolato da sempre per visioni miopi»

(ASI) Roma - <Quando studiavo geografia alle scuole elementari, la Basilicata era la regione più povera d'Italia, accompagnata dalla Calabria e, secondo alcuni sussidiari, anche dalla Puglia. Ora che ...

MO: Provenzano (PD), Italia rispetti CPI e si adegui a sue decisioni

(ASI) "È partito l'attacco alla Corte Penale Internazionale, per il mandato di arresto a Netanyahu. La CPI è un'acquisizione fondamentale della giustizia internazionale, fondata sullo Statuto di Roma. L'Italia ha il dovere ...