×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113
(ASI)“L'Italia deve riacquistare una centralità nella mediazione con i popoli mediorientali”. Feisal Al Mohamad, medico membro del Consiglio Nazionale siriano, non ha dubbi sul ruolo del nostro Paese nel contesto di dialogo con le realtà mediorientali. Lo incontriamo in occasione della presentazione di Hezbollah, tra integrazione politica e lotta armata (M. Bressan, Datanews , 2013) interessante ricerca dello studioso ternano Matteo Bressan sul Partito di Dio.

 

Introducendo Hezbollah, tra integrazione politica e lotta armata ha più volte ricordato che l'Italia dovrebbe avere un ruolo di primo piano nella mediazione con la Siria. Perché?

La storia dell'Italia è una storia mediterranea. Tutti i paesi mediterranei fanno riferimento alla civiltà romana. L'Italia è, a mio avviso, erede dell'Impero romano e dovrebbe ricoprire un ruolo, se non uguale a quello dell'impero, per lo meno di centralità nel dialogo con le realtà medio orientali

 

E gli arabi che immagine hanno degli italiani?

Qualsiasi arabo verrebbe volentieri in Italia, avrebbe rapporti di amicizia, di scambio culturale di commercio con l'Italia, sono gli italiani e i loro politici che non lo sanno o non lo vogliono sapere.


Esiste un rischio concreto il dopo Assad possa vedere il paese scivolare verso derive teocratiche?

No e non c'è rischio neanche per Egitto e Tunisia. Probabilmente ad Assad seguirà una fase transitoria prima di approdare alla democrazia, d'altronde è difficile immaginare che dopo anni di ingiustizia un paese riesca in quattro e quattr'otto a diventare democratico.

 

Come fa a dirlo?

Prima di Assad c'è stata forse una teocrazia? No e i musulmani hanno avuto sempre una limitata rappresentanza istituzionale.

Certo va riconosciuto che l'Islam si sia guadagnato il favore della gente attraverso una pI:olitica tesa a creare enti di assistenza alla popolazione, ma la Siria non è così culturalmente legata al discorso religioso da accettare un futuro politico con un governo musulmano.

Una settimana dopo il nostro incontro con Al Mohamad a Istanbul ha avuto luogo il meeting dei Paesi amici della Siria, al quale ha partecipato anche il Fronte al Nasra, battagliero e ben organizzato gruppo di lotta vicino a posizioni jihadiste ed inserito dagli USA nella loro 'lista nera'.

Il segretario di stato americano John Kerry, presente al vertice turco, ha palesato preoccupazione per il rischio di una eventuale deriva teocratica in quella che un tempo fu la culla della cristianità.

Alla luce di questi recenti sviluppi le parole di Faisal al Mohamad sembrano cozzare con una realtà ben più complessa dalla quale il fronte islamico più intransigente potrebbe uscirne rafforzato e pronto a conquistare il potere.


Marco Petrelli - Agenzia Stampa Italia

 

 

 

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Ultimi articoli

Prisco: "Santa Barbara ci ricorda il valore di chi ogni giorno protegge il Paese con coraggio e dedizione"

(ASI) «Quella di oggi non è solo una ricorrenza, ma un momento di profonda gratitudine verso le donne e gli uomini del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, che con professionalità, ...

Marino, partecipazione a convegno su referendum. Ambrogiani soddisfatto

(ASI) “È stato un importante momento di partecipazione e confronto il convegno organizzato nei giorni scorsi dal comitato civico “Si può fare”, dal titolo “Prepariamoci al referendum – Il piacere e il ...

Marco Squarta(FDI-ECR) sull’immigrazione l’Europa finalmente cambia rotta.

(ASi) "Abbiamo portato a casa una vittoria vera in Europa sull’immigrazione. Una vittoria che cambia davvero le cose. In Parlamento Europeo, grazie al lavoro di Fratelli d’Italia ...

Solidarietà: anche quest’anno Safari Club International Italian Chapter dona 500 porzioni carne di selvaggina in memoria di don Pietro Sigurani

(ASI) Angelo Reali, che ha ereditato la missione di Don Pietro Sigurani, e Geronimo Cardia, rappresentante regionale, hanno accolto nella sede dell’associazione “Non ho né argento né oro” la ...

Elena Fruganti (Fratelli d’Italia): “Il Governo Meloni investe sui giovani: inaugurato il Centro di aggregazione del progetto DesTEENazione, un esempio del cambio di passo sulle politiche giovanili”

(ASI) Perugia. “Dal decreto Caivano per la riqualificazione sociale delle periferie, alle politiche di contrasto alle dipendenze, il Governo Meloni dimostra un significativo cambio di passo nell’attenzione ai giovani ...

Agroalimentare, Confeuro: “Ok rapporto Ismea ma non sottovalutare criticità”

(ASI) “Accogliamo con favore i risultati del Rapporto Ismea 2025, che restituisce un quadro complessivamente positivo per il nostro agroalimentare. I dati sul valore della produzione e sul contributo al PIL ...

L’energia visionaria di Anna Actis

(ASI) Tra arte, poesia e impegno culturale: il percorso di un’artista che unisce emozione, colore e ricerca interiore Anna Actis è una delle voci più originali dell’arte contemporanea ...

Caracas - Cuneo One Ways" l'autobiografia di Claudio Di Giammarco

(ASI) Chieti - Abbiamo intervistato Claudio Di Giammarco, autore del libro "Caracas - Cuneo One Ways",  nato a Caracas da una famiglia di origini italiane con padre abruzzese e ...

Il Sudan sull’orlo del baratro: la comunità internazionale fatica a modificare la traiettoria della guerra

(ASI) Mentre la guerra che devasta il Sudan dalla metà di aprile 2023 entra in una nuova fase di violenza, gli sforzi internazionali sembrano, per ora, incapaci di avvicinare i belligeranti ...

Bertoldi Alessandro: il 5 dicembre Il “Milton Friedman International Prize 2025” al Presidente Edmundo Gonzalez Urrutia

(ASI) L’Istituto Milton Friedman, Il Tempo e Students for Liberty annunciano ufficialmente la cerimonia di conferimento del Premio Internazionale Milton Friedman 2025 a Edmundo González Urrutia, Presidente eletto della ...

×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113