(ASI) La Commissione europea assesta un duro colpo al progetto del South Stream, gasdotto che ha l’obiettivo di convogliare il gas russo in Europa senza passare per l'Ucraina. Bruxelles, dopo aver «analizzato» in particolare «gli accordi intergovernativi» tra Mosca e i Paesi che saranno solcati dal braccio principale di South Stream – Austria, Bulgaria, Croazia, Grecia, Serbia, Slovenia e Ungheria – è arrivato «alla conclusione che nessuna di quelle intese è in regola con le leggi Ue».