(ASI) Il “patto civico”, il nome con il quale è stata chiamato l’accordo che è stato fatto tra il Pd e il Movimento 5 Stelle, per il rinnovo del Consiglio Regionale, che avverrà in Umbria il 27 ottobre, ha trovato, dopo un parto travagliato, una soluzione che però appare un’ingannevole e banale “foglia di fico”.