(ASI) Roma - "In Commissione Finanze al Senato abbiamo approvato in sede deliberante, quindi senza che debba passare per l'esame dell'Aula, il 'Ddl Chioggia'. E' una misura urgente di giustizia sociale che va incontro a circa 200 famiglie che si sono viste recapitare una ingiusta richiesta di pagamenti per decine di migliaia di euro da parte del Demanio.
La vicenda risale agli anni '20, quando il Magistrato delle Acque di Venezia propose ai cittadini di effettuare a proprie spese la bonifica e la costruzione del muro di sponda del Canal Lusenzo. L'intesa prevedeva che, in cambio dei lavori eseguiti, i cittadini diventassero proprietari dell'appezzamento di terreno sottratto alla laguna. Da allora, però, non vi è stato alcun atto formale per sancire il passaggio di proprietà dei terreni dallo Stato ai cittadini, nonostante su di essi fossero stati edificati immobili regolarmente registrati al Catasto e nel Piano regolatore generale. Immobili sui quali i cittadini hanno pagato imposte e sui quali sono intervenuti regolari atti di cessione. Con questa legge applichiamo al caso una norma del 1992 che consente il trasferimento delle aree demaniali al patrimonio disponibile del comune e, successivamente, l'alienazione ai privati possessori delle aree stesse. In questo modo è possibile rendere giustizia a chi ha costruito la propria casa nel rispetto della legge e a seguito di un patto con le istituzioni. Adesso la legge va alla Camera e ci auguriamo che segua un iter veloce per la sua approvazione definitiva". Lo comunicano in una nota la senatrice Laura Bottici, capogruppo pentastellato in Commissione Finanze, e la senatrice veneta Orietta Vanin (M5S), prime firmatarie del disegno di legge.