(ASI) "Il momento è troppo importante. E non si può delegare. La battaglia per fermare le aste previste da un'errata applicazione della direttiva Bolkestein, per impedire che oltre trentamila imprese italiane vengano messe in pericolo, deve essere portata fino in fondo in tempi brevi. E proprio questi anni di speranze tradite, di docce fredde, di incubi ci hanno convinto di quanto sia importante scendere in campo direttamente.