(ASI) Roma 27 mar. - "In alcune audizioni ieri, relative alla proposta della Lega per una rottamazione definitiva delle cartelle esattoriali, si è percepito tutto il distacco fra alcuni palazzi della burocrazia Statale e le esigenze dei cittadini più in difficoltà. Non sono le misure di rottamazione ad aver complicato la vita agli italiani ma un sistema fiscale che ha fatto lievitare sanzioni e debiti. Questo sicuramente ha avuto ripercussioni sulle entrate, di certo non la proposta della Lega che vuole permettere a famiglie, imprese, pensionati, di rateizzare quello che non riescono a pagare tutto insieme. Un gesto di civiltà per recuperare entrate che lo Stato non rivedrebbe mai, al contrario di quello che qualche burocrate vorrebbe farci pensare".