(ASI) Bruxelles – "Se davvero fondi pubblici fossero stati utilizzati per manipolare il voto dei parlamentari europei, ci troveremmo davanti a uno scandalo senza precedenti, un vero e proprio tradimento verso i cittadini. Questo non possiamo accettarlo!" Con queste parole Marco Squarta, europarlamentare di Fratelli d’Italia-ECR, ha commentato le inquietanti rivelazioni sul cosiddetto Green Gate, che ipotizzerebbero l’uso di oltre 700.000 euro per finanziare pressioni indebite sulle istituzioni democratiche.