L’ASSESSORE: “Era un’opera attesa da tempo, perché l’acquedotto era ormai fatiscente e oggetto di frequenti rotture e quindi causa di disservizi legati sia all’interruzione del servizio idrico, sia a limitazione nella circolazione stradale. In questi ultimi anni, abbiamo proceduto al rifacimento di gran parte dei sottoservizi della città, con evidenti benefici per la popolazione e il territorio. Una manutenzione ordinaria e straordinaria del territorio che è insieme prevenzione e sicurezza. Nello specifico, assieme a Umbra Acque, negli ultimi mesi, sono stati realizzati interventi particolarmente impegnativi e qualificanti. Penso, fra gli altri, a Via Fabretti e a Via Madonna Alta. La collaborazione con Umbra Acque si è rivelata particolarmente proficua, grazie soprattutto alle professionalità tecniche che hanno lavorato in questi cantieri".
I LAVORI: I lavori riguardano l’ammodernamento della rete mediante la sostituzione di due tratti posti lungo la strada comunale di Prepo: quello tra via dell’Acacia e strada del Gioco e quello tra via della Quintana e strada Santa Maria della Misericordia.
Attualmente è in corso l’ultimazione della posa in opera delle nuove tubazioni in acciaio per una lunghezza complessiva di oltre 1.000 metri con i relativi riallacci delle utenze interessate. Un tratto è già in esercizio con le utenze rifornite dal nuovo acquedotto.
Al fine di accelerare le tempistiche di intervento, Umbra Acque S.p.A. ha eseguito direttamente con mezzi e personale propri, i lavori di scavo idraulici e di rinterro, il tutto con termine presumibile entro il 1° dicembre prossimo. L’intervento, realizzato in economia, ha un costo di oltre 100.000 €.
Successivamente, verrà effettuato il ripristino del manto stradale per mettere in sicurezza la viabilità stradale.
Naturalmente, le lavorazioni definitive saranno condizionate a una necessaria verifica di assestamento del materiale di riempimento dello scavo.
Qualora non fosse possibile tecnicamente l’intervento di ripristino definitivo, la bitumatura verrà eseguita nei primi mesi dell’anno prossimo.