(ASI) Umbria - L’approvazione in Commissione del testo del disegno di legge che porta la firma del sottoscritto e dei colleghi Buconi e Smacchi, è una prima risposta politica all’esigenza di un rilancio economico e sociale di un’area - quella della fascia appenninica - gravemente colpita dalla crisi in atto.
L’obiettivo è certamente quello di un’approvazione definitiva in Aula entro la pausa estiva, una volta verificati gli ultimi dubbi circa la coerenza giuridica del testo.Spetterà poi alla Giunta regionale dare attuazione alla legge, sopprimendo di fatto un’area che negli anni ha solo posto vincoli e limitazioni - con grave nocumento allo sviluppo - senza offrire al contrario un valore aggiunto di sostenibilità ambientale, la quale verrà comunque garantita dalla normativa ordinaria vigente.
Dispiace che esistano ancora oggi pregiudizi di natura “ideologica” che si sostanziano all’interno della maggioranza in Consiglio regionale, pregiudizi che, lungi dal tutelare ambiente e sostenibilità, affosserebbero in realtà soltanto i legittimi interessi delle Comunità interessate.