×
Attenzione
JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113
(ASI) Parlamento - "L'accordo con la Svizzera è un'esigenza strategica per l'Italia. C'è un tesoretto nascosto illegalmente che attende solo di essere prelevato. Nessuno ne parla, ma tutti sanno che ammonta a circa 100 miliardi di euro il capitale illegalmente esportato dagli italiani Svizzera. Su questa enorme quantità di denaro si potrebbe intervenire, se solo si volesse.
L'Italia dei Valori è favorevole ad un accordo simile a quello già stipulato da Germania, Austria e Gran Bretagna, che prevede una tassazione retroattiva con aliquote tra il 22 ed il 37 per cento dei capitali esportati illegalmente. Sarebbe la Svizzera a riscuoterli per versarli poi allo Stato Italiano. In un anno potrebbero entrare circa 5 miliardi di euro che basterebbero a gestire, per esempio, l'intero problema degli esodati. L'unico ente contrario e' l'Abi, l'associazione delle banche. Forse è per questo che ancora non c'è un accordo italo-svizzero". Lo afferma il capogruppo Idv alla Camera Massimo Donadi.
ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione