(ASI) Diciotto mesi in silenzio per organizzare il colpo grosso. Secondo quanto riporta la stampa inglese, la Cina sarebbe riuscita a impadronirsi di dati sull'F-35, il caccia progettato dagli americani in collaborazione con varii partner, Italia inclusa, e finito in polemica per gli alti costi.
L'armata invisibile degli hacker cinesi sarebbe entrata nel sistema informatico dell'inglese Bae System, la società attualmente ha lavorato allo sviluppo del jet sottraendo informazioni basilari su prestazioni, design e apparati elettronici. Secondo un'altra versione i cinesi avrebbero intercettato i dialoghi di un meeting interno alla Bae in cui si parlava di tecnologia di bordo e sistemi di comunicazione. Una volta scoperta l'attività delle spie, i progettisti del caccia hanno dovuto ridisegnare gli apparati. Oltre alla beffa, danni e spese aggiuntive. FONTE IRIB