Dichiarzione del Sottosegretario all’Interno Prisco (FdI):
(ASI) “Una misura necessaria per il rilancio dell’area di crisi industriale complessa di Terni, quella messa a punto da governo Meloni in queste ore. Il ministero delle Imprese e del Made in Italy ha stanziato fondi per dieci milioni, destinati alla salvaguardia dell’occupazione e all’attrazione di nuovi investimenti produttivi in tutta l’area. I comuni interessati sono Acquasparta, Amelia, Arrone, Avigliano Umbro, Calvi dell'Umbria, Ferentillo, Giove, Lugnano in Teverina, Montecastrilli, Montefranco, Narni, Otricoli, Penna in Teverina, Polino, San Gemini, Stroncone e il comune laziale di Configni in provincia di Rieti.
Il ministro Urso ha così inteso rispondere alla crisi di imprese, cooperative, consorzi e reti di impresa, potranno presentare le domande per le agevolazioni al MIMIT attraverso Invitalia dal 6 giugno al 18 luglio prossimi.
Le domande dovranno essere corredate da progetti di piani di investimento produttivo o di programmi per la tutela ambientale, occupazionale, per l’innovazione, la ricerca, lo sviluppo sperimentale e la formazione del personale.
A fronte delle domande, saranno concesse delle agevolazioni come contributo in conto impianti, contributo diretto alla spesa o al finanziamento agevolato.
Una misura che si traduce in aiuto concreto per le imprese ricadenti in un’area produttiva strategica per il territorio e per l'Umbria”.
È quanto afferma il Sottosegretario all’Interno Emanuele Prisco (FdI).