(ASI) "I ministri Bianchi e Bonetti chiariscano in merito alla vicenda della circolare dello scorso 5 maggio con la quale il Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione - Direzione Generale per lo Studente, l'Inclusione, e l'Orientamento scolastico, invita i docenti di ogni ordine e grado ad affrontare temi legati alla Giornata internazionale contro l'omofobia, la bifobia e la transfobia'.
Si tratta, infatti, di un'iniziativa palesemente non conforme ed incoerente rispetto al contesto normativo vigente e soprattutto che va contro quanto deciso dal Senato lo scorso 27 ottobre, quando con 154 voti a favore, 131 contrari e 2 astenuti, il Senato della Repubblica riguardo il ddl Zan ha approvato l'ordine del giorno di non passaggio all'esame degli articoli".
A dirlo è la senatrice di Fratelli d'Italia, Isabella Rauti, responsabile del Dipartimenti Pari Opportunità, Famiglia e Valori non negoziabili, che sul tema ha presentato un'interrogazione ai ministri dell'Istruzione, e delle Pari opportunità e della famiglia.
"In pratica questa circolare oltre ad aggirare quanto deciso dal Parlamento, in spregio ai più elementari principi di democrazia e al rispetto della rappresentanza parlamentare, è anche una forzatura che investe temi di estrema sensibilità e delicatezza perché incidono direttamente sulla determinazione della sfera interiore della persona e sulla fase di formazione dell'identità personale di bambini ed adolescenti. Senza considerare che questa circolare non fa menzione alcuna al consenso preventivo informato dei genitori, che è obbligatorio e previsto per ogni attività integrativa o esterna al piano dell'offerta formativa. Per queste ragioni è necessario fare chiarezza su quanto avvenuto, e stabilire se i ministri Bianchi e Bonetti fossero a conoscenza di quanto accaduto, che rappresenta un atto lesivo della libertà educativa e delle prerogative parlamentari" conclude la senatrice Rauti.