(ASI) "Il governo non sottovaluti il malcontento crescente tra i lavoratori. Dopo più di un anno di chiusure e limitazioni imposte ad intere categorie non si può continuare a fare finta di niente, bollando come violenti o irresponsabili coloro che osano manifestare per il proprio diritto a lavorare e sopravvivere, perché di sopravvivenza stiamo parlando.
La questione delle riaperture non può più essere rimandata e anzi è necessario riaprire tutto subito in sicurezza. I ristoratori e più in generale tutti i titolari delle partite Iva sono ormai alla disperazione e mi stupisco che nella maggioranza si sorprendano per un malcontento che hanno causato loro stessi, generando un disastroso connubio tra chiusure e mancati ristori. Alla rabbia di tutti gli italiani chiusi in casa da mesi si somma la vergogna di uno Stato che limita le libertà fondamentali degli italiani e nel contempo non fa nulla per contrastare l'immigrazione clandestina. Fratelli d'Italia con gli emendamenti presentati al dl Sostegni intende venire in aiuto di tutte le categorie abbandonate dal governo, che, purtroppo, fino ad oggi ha preferito tutelare solo una categoria di imprenditori, quella di chi lucra milioni di euro sul traffico di esseri umani. Draghi e la sua maggioranza si sveglino dal proprio colpevole torpore e agiscano ora, prima che l'amarezza e lo sconforto degli italiani si tramuti in rabbia incontrollabile".
E' quanto dichiara il senatore di Fratelli d'Italia Andrea de Bertoldi, segretario della commissione Finanze e Tesoro.