Lombardia e zona rossa. È scontro fra Lega e l'ex Ministro Toninelli
 
regionelombardia(ASI) La pandemia ha fatto pagare un prezzo molto alto in termini di vite e di crisi economica. Era la Lombardia da inserire nella zona rossa? Secondo la Lega no e considerano il procedimento ingiusto, e, in generale, assai negativo. Inoltre, la questione è stata oggetto di un duro scontro politico fra Lega e l'ex Ministro Toninelli.  Sulla questione si riportano gli interventi dei parlamentari della Lega: Garavaglia, Candiani,Centinaio, Romeo e Iezzi.
 
Lombardia: Garavaglia (Lega), governo paghi danni per zona rossa sbagliata nel dl ristori
 
(ASI) Milano – “Toninelli, come sempre, mena il can per l’aia. La Lombardia è stata inserita in zona rossa ingiustamente per errore del governo. Migliaia di imprese sono rimaste chiuse, sempre a causa degli errori del governo che ha letto i dati Covid in maniera errata impedendo ai lombardi di lavorare. Conte e Speranza ora si assumano almeno le proprie responsabilità e non giochino allo scaricabarile incolpando la Regione Lombardia per timore della pioggia di ricorsi per zone rosse errate e ingiuste che potrebbero piombare sulle loro scrivanie. Il governo paghi per questo errore e già nel dl ristori ci aspettiamo che inizi a rimediare al danno causato”.
 Così in una nota il deputato della Lega Massimo Garavaglia.

 

Lombardia: Candiani (Lega), da Toninelli solo sciocchezze, 5 stelle utili idioti contro Regione.

(ASI) Roma - “L’attacco nei confronti dei lombardi è da troppo tempo scriteriato e allucinante, certi 5 stelle alla Toninelli fanno illazioni e offendono la Lombardia senza rendersi conto di essere solo utili idioti al servizio di un manovratore che sta a Palazzo Chigi. Il povero Toninelli, già defenestrato dai suoi dopo l’esperienza sciagurata da Ministro, probabilmente pativa la ribalta mediatica dell’altrettanto imbarazzante Ciampolillo ed era evidentemente desideroso di riprendersi la scena a suon di sciocchezze”. Lo dichiara in una nota il senatore della Lega Stefano Candiani, che aggiunge: “L’astio nei confronti della Lombardia da parte di certi ambienti è evidente e illogico, essendo la Regione che fa da traino al Paese. Il Governo chieda scusa ai lombardi per i suoi errori invece di calunniare la Regione e riveda al più presto le sue scelte prendendo atto del proprio fallimento, non è possibile che a patire certe mancanze dell’esecutivo siano sempre i cittadini lombardi” ha concluso.

 

Zona Rossa: Romeo (Lega), errore zona rossa inaccettabile. Governo paghi per sbaglio.

(ASI) Roma  - “Dall’inizio della pandemia i Lombardi hanno pagato il prezzo più caro, in termini di vite, in termini economici, in termini di sacrifici. In questo ultimo anno, i Lombardi hanno rispettato ogni invito, ogni regola, ogni richiesta con responsabilità e abnegazione come è nella natura di questi cittadini. È però arrivato il momento di dire basta! Gli errori del governo sulla valutazione della situazione pandemica nella nostra regione sono inaccettabili, l’astio, il vergognoso scaricabarile nei confronti della Lombardia sono arrivati a un livello intollerabile. La misura è colma. Ci saranno molti ricorsi: Conte e Speranza sanno che i dati sono inconfutabili e la verità verrà fuori. È il momento che il governo mostri rispetto ai cittadini Lombardi e garantisca loro il sacrosanto diritto di riprendere in mano la vita, i rapporti sociali, familiari e soprattutto il lavoro, in sicurezza ma con tranquillità visto che l’indice RT lo consente”. Così il presidente dei senatori leghisti, il lombardo Massimiliano Romeo.

 
Lombardia: Centinaio(Lega) a Toninelli: tuo governo paghi per errore zona rossa, pensa a disastri di Arcuri

(ASI) Roma. – “La Lombardia e il Presidente Fontana hanno sempre lavorato alla luce del sole, fornendo dati adeguati e numeri congrui alla situazione della pandemia: il balletto che colloca la Lombardia in zona rossa, poi arancione, poi ancora rossa è frutto dell’incompetenza e della incapacità dei compari di Toninelli, che dovranno pagare per l’erronea collocazione della nostra regione in zona rossa. Stia tranquillo, l’ex ministro che se non capisce la situazione gli faremo un disegno: basta col veleno, con le accuse buone per i social contro la Lombardia, basta con attacchi pieni di livore ingiustificato. Toninelli, prima di preoccuparsi del governatore Fontana e del suo operato, si preoccupi dell’indegno spettacolo che il suo governo offre ai cittadini, degli impresentabili che sostengono la pessima maggioranza di cui fa parte, dei supercommissari che si coprono di ridicolo in attesa dei vaccini. O forse scelga un onorevole silenzio: farebbe una miglior figura”. Così  in una nota il senatore della Lega Gian Marco Centinaio.

 

Lombardia: Iezzi (Lega), “rossa” ma non accettiamo lezioni da Toninelli rispedito a casa dagli stessi compagni di partito
 
 (ASI) Roma – “Tutto ma non che sia Danilo Toninelli a darci lezioni di buon governo. In tilt non è andato il sistema dei dati semmai qualcos’altro riferito a chi accusa l’operato della giunta della Regione Lombardia. Anche perché, se oggi la nostra regione è stata classificata rossa è esclusivamente per gli errori commessi ripetutamente dai compagni di governo dello stesso Toninelli. Gli stessi “poltronari” che non l’hanno neppure riconfermato ministro. E non c’è da chiedersi troppo il perché. Per cui stop alle polemiche, da quando è iniziata la pandemia il nostro unico obiettivo è di uscirne ma con meno ossa rotte possibili e la giunta lombarda, a differenza della maggioranza romana, sa come fare. Non accettiamo ulteriori uscite infelici: continuiamo a lavoriamo per la salute dei lombardi e per salvaguardare il nostro tessuto economico ferito e compromesso da questo governo, ancora in piedi solo per squallidi giochetti di compravendite”. 
Così il deputato lombardo Igor Iezzi, capogruppo della Lega in commissione Affari costituzionali alla Camera.

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