(ASI) Roma - “L’intenzione del Ministro Patuanelli di vietare le trivellazioni su tutto il territorio nazionale con un provvedimento ad hoc vanificherebbe tutte le attività intraprese in due anni per la predisposizione del Piano per la Transizione Energetica Sostenibile delle Aree Idonee, soprattutto, avrebbe conseguenze disastrose sul piano energetico, ambientale, economico e occupazionale per il nostro Paese.
La Lega non può permettere che venga dato il colpo di grazia alle nostre eccellenze industriali e per questa ragione chiede al Governo se davvero intende confermare le preoccupanti dichiarazioni rilasciate a fine dicembre dal Ministro dello Sviluppo Economico”.
Lo comunicano i senatori Paolo Arrigoni, responsabile del Dipartimento Energia della Lega, e Paolo Ripamonti, vicepresidente della Commissione Industria a Palazzo Madama, che hanno depositato insieme ad altri colleghi un’interrogazione destinata al Premier Conte e al Ministro Patuanelli.
“L’azione del Governo - hanno aggiunto - rischia di esporre l’Italia alla totale dipendenza energetica dall’estero di gas naturale, il che comporterebbe conseguenze drammatiche su investimenti e occupazione ma soprattutto metterebbe a rischio posti di lavoro diretti e dell’indotto, oltre all’azzeramento delle royalties ai territori e del gettito per lo Stato dovuto alle concessioni”.