(ASI) Roma - “Sono oltre 2o anni che si parla di questa importante infrastruttura, fondamentale per la Liguria e per Genova, governate da sempre da coalizioni di sinistra, responsabili quindi di questi ritardi che non possono essere ascritte solo ai 5stelle ma appartengono anche al Pd ed ai partiti della sinistra che li hanno preceduti.
Un’opera strategica per Genova e per la Liguria, sia dal punto di vista viario che della sicurezza visto che gli incidenti sulle autostrade liguri godono purtroppo di un triste primato. La necessità della Gronda prescinde pertanto dalla tragedia del Ponte Morandi. Enti locali, Regione, comuni, associazioni di categoria e soprattutto i cittadini sono tutti favorevoli e solo alcuni ambientalisti di retroguardia continuano ad opporsi alla realizzazione. Ho ripreso proprio in questi giorni un mio intervento di 15 anni fa, in consiglio provinciale a Genova, che è talmente attuale da sembrare essere stato scritto per parlare a quest’aula. Dopo il disastroso Ministro Toninelli ci auguriamo che la Ministra Paola De Micheli, dal momento che questa volta il Partito Democratico sembra aver cambiato posizione sulla Gronda, possa sbloccare l’opera, ponendo fine agli errori e ai blocchi del passato. Concludo dicendo al Sottosegretario Ligure grillino Traversi che la Gronda non deve iniziare domani ma doveva iniziare ieri” - Così il deputato di Forza Italia, Roberto Bagnasco, nel corso del suo intervento in aula, alla Camera dei Deputati, durante la discussione sulle mozioni riguardanti la Gronda di Genova.