×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113


MOVIMENTO NONVIOLENTO SCRIVE ALLA CGIL: TAGLIARE LE SPESE MILITARI!

(ASI) Il Movimento Nonviolento scrive a Susanna Camusso, Segretario Generale CGIL, offre sostegno allo sciopero del 6 settembre e chiede che il sindacato appoggi i movimenti, come il loro, che chiedono, per fronteggiare la crisi finanziaria, il taglio delle spese militari per destininare i fondi a spese socialmente utili.

Questa, in sintesi, la proposta di mobilitazione politica avanzata dagli "eredi" di Aldo Capitini al maggiore sndacato italiano in vista della "Marcia per la pace e la fratellanza dei popoli", che si svolgerà il 25 settembre da Perugia ad Assisi nel cinquantesimo della prima, storica edizione del 1961, ideata da Capitini stesso.

"Saremo nelle piazze d’Italia il 6 settembre insieme ai lavoratori italiani, annunciano gli estensori del documento (Mao Valpiana, Presidente; Raffaella Mendolia e Pasquale Pugliese, Segretari) per sottolineare con forza che, mentre con il pretesto della crisi internazionale si taglia tutto ciò che ancora rimanda ad un’idea di Stato come patto solidale tra i cittadini voluto dalla Costituzione, non si opera nessun taglio alle spese militari che sono invece già di per sé una rottura in atto e permanente della stessa Costituzione, in quanto preparano lo ‘strumento guerra’ che essa ripudia, sottraendo preziose e ingenti risorse al bilancio dello Stato".

Valpiana, Mendolia e Pugliese fanno notare la stridente contraddizione italiana tra un’’economia sempre più con il fiato corto e senza prospettive di ripresa, ed il costante permanere dell’alto livello della spesa militare a carico del nostro bilancio, tanto che l’Italia è "stabilmente all’ottavo posto tra i paesi che spendono di più per spesa pubblica militare, come ci ricorda tutti gli anni l’autorevole osservatorio del Sipri di Stoccolma".

Questa poco lusinghiera graduatoria è dovuta al fatto che lo stato italiano non solo non opera tagli in questo settore, ma continua ad aumentare ogni anno l’investimento pubblico nelle spese per la guerra. "La cifra astronomica di 25 miliardi di euro, ormai raggiunta dalla spesa bellica, si legge nella lettera aperta, è il valore di un’intera finanziaria di lacrime e sangue per i cittadini e i ceti popolari!".
A riprova di questo trend, gli esponenti del MNV ricordano che anche recentemente il Parlamento ha avallato l’acquisto di 131 cacciabombardieri nucleari F35, per un costo complessivo di ulteriori 16 miliardi di euro, senza considerare le successive spese di manutenzione. "Con il costo di uno solo di questi orrendi mostri, portatori di morte" si fa notare che si potrebbero "aprire 300 asili nido o pagare l’indennità di disoccupazione per 15.000 cassintegrati".
E la situazione non migliora se si considerano le previsioni di spesa pluriennali. I programmi pluriennali dei sistemi d’arma dal 2011 al 2019, prevedono infatti un impegno del Governo per nuovi bombardieri, elicotteri, portaerei, fregate, sommergibili e veicoli blindati per una spesa di 46 miliardi e mezzo, "ossia, si sottolinea nella lettera, l’equivalente di un’altra enorme finanziaria!".
Da qui la proposta a Camusso di mutuo sostegno: "Noi del Movimento Nonviolento saremo a fianco della CGIL nello sciopero generale ed invitiamo Lei ad essere al nostro fianco alla Marcia Perugia-Assisi, ma chiediamo anche che il più grande sindacato italiano, faccia suo l’appello del Presidente Pertini: "si svuotino gli arsenali, strumenti di morte, e si colmino i granai, strumenti di vita". Chiediamo che nelle piazze dei lavoratori si dica, chiaro e forte, che il primo principio di equità, di civiltà e di costituzionalità è il taglio drastico delle spese militari e la loro riconversione in spese civili e sociali".

E dopo Capitini e Pertini, l’ultimo richiamo dei firmatari è per Don Milani, il quale insegnava ai ragazzi di Barbiana che "due sono le leve per cambiare le leggi ingiuste degli uomini, il voto e lo sciopero E poiché in questo momento ci è impedito lo strumento democratico del voto, condividiamo la scelta del più grande sindacato italiano di usare il più importante strumento di lotta nonviolenta di cui il movimento sindacale è custode: lo sciopero generale".

La proposta-provocazione alla CGIL è lanciata. Vedremo se e come sarà raccolta. Per intanto, viene da chiedersi perché, tra le tante proposte di tagli e risparmi anti-privilegi circolate in questo periodo, poche, per non dire nessuna, si siano occupate di un settore della spesa, quello militare, che per entità di cifre e non-produttività di effetti socialmente utili, non sembra secondo a nessun altro.

 

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

Ue, Confeuro: "Bene accordo su Tea per agricoltura forte e sostenibile" 

(ASI) "Confeuro accoglie con soddisfazione il risultato del negoziato tra le istituzioni della Unione Europea sul regolamento per le Nuove Tecniche Genomiche (NGT), meglio conosciute in Italia come TEA (Tecniche ...

Dalle Biennali ai premi internazionali: la storia di Milvia Mucchiut

(ASI) Il percorso di Milvia Mucchiut si distingue per una presenza costante nelle più importanti piattaforme dell’arte contemporanea. Con Spoleto Arte ha partecipato a numerose manifestazioni di rilievo, dalla ...

Argentina, nuovi jet per rilanciare potenza militare

(ASI) L’aeronautica militare argentina si è dotata di sei nuovi caccia F-16 acquistati dalla Danimarca; i jet hanno fatto il loro debutto effettuando un sorvolo a bassa quota della capitale, ...

Gasparri (FI): Tajani tracciato rotta chiara, Europa sia protagonista 

(ASI) ‘Forza Italia, forza Europa’, così potremmo sintetizzare la chiarissima ed esaustiva intervista di Antonio Tajani. Il Segretario nazionale di Forza Italia e Ministro degli Esteri delinea una strategia chiara ...

Ariccia. Il PCI condanna linguaggio denigratorio del PD locale contro la consigliera Monosilio

(ASI)“È inaudito, quanto abbiamo appreso dalla consigliera Francesca Monosilio, che ha subito un attacco verbale, sguaiato nei modi e diffamatorio nei contenuti, Riferisce  in una nota Roberto Bocchino, ...

UE–Nato, De Meo (FI-PPE): "Bene Tajani, l'Europa ritrovi coraggio e affermi finalmente la sua voce nel mondo"

(ASI) Bruxelles  – «Bene ha detto il nostro ministro degli Esteri Antonio Tajani: oggi all'Europa serve coraggio. Non possiamo più limitarci a essere un gigante economico e un nano politico. ...

Gran Premio d’Africa, il progetto di Christopher Aleo va avanti: “La Formula Uno occasione di sviluppo per tutto il continente”

(ASI) Il banchiere svizzero Christopher Aleo, fondatore del gruppo finanziario iSwiss e noto appassionato ferrarista, prosegue nel suo progetto di riportare un Gran Premio di Formula 1 nel continente africano.

Cortina e le Olimpiadi, quando lo sport educa e unisce di Salvo Nugnes

(ASI) Le Olimpiadi Invernali di Cortina rappresentano molto più di una competizione sportiva: sono un evento capace di trasformare territori, mentalità e prospettive future. In un mondo in cui lo ...

Colombia, presidente Petro ribadisce sostegno ai lavoratori

(ASI) Nel corso della commemorazione del 97esimo anniversario del massacro delle banane a Ciénaga, Magdalena, un evento che ha unito il massacro a una riflessione sul ruolo dello Stato, ...

Reggio Emilia: nessun passo indietro. Difendiamo i nostri spazi politici 

(ASI) Roma – "Siamo costretti a rispondere all'ennesima accusa costruita ad arte dall'antifascismo militante e montata come versione univoca sui giornali locali.

×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113