Giustizia: Zazzera (IDV) Appello al Presidente della Repubblica per Brendan Lillis
(ASI) Dopo la manifestazione di protesta organizzata dal “Coordinamento Amici di Brendan Lillis” venerdì 29 luglio sotto l’ambasciata britannica di Roma, Pierfelice Zazzera, Onorevole dell’Italia dei Valori, ha scritto un appello al Presidente della Repubblica per la liberazione del detenuto repubblicano Brendan Lillis.
Nella nota dell’Onorevole si legge: “La comunità nordirlandese in Italia in questi giorni ha portato all’attenzione pubblica il caso di un detenuto politico, in passato esponente del Provisional IRA, liberato nel 1993 dopo una condanna di 17 anni, e nuovamente arrestato per tentata rapina nel 2009. Si tratta di Brendan Lillis 60 anni, che da oltre 600 giorni è in uno stato di prostrazione, ha perso 40 chili ed è gravemente malato. Le accuse contro Brendan sono decadute secondo quanto sentenziato dalla Corte Suprema di Belfast, eppure il governo britannico continua a negare ogni possibilità di scarcerazione e di trattamento terapeutico. Siamo di fronte ad un evidente caso di violazione dei diritti umani nel centro dell’Europa, per questo ho ritenuto opportuno accogliere le istanze della comunità nordirlandese appellandomi al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano attraverso una lettera aperta, chiedendo che venga rispettato l’articolo 1 della Carta fondamentale dei diritti umani dell’Unione Europea che recita: “La dignità umana è inviolabile. Essa deve essere rispettata e tutelata”.
Per avere aggiornamenti sulla situazione di Lillis e per eventuali altre attività di sensibilizzazione è stato aperto su facebook il gruppo “Coordinamento amici di Brendan Lillis”.