“Noi nel triennio 2017-2019 abbiamo stanziato quasi 700 milioni, fate altrettanto”

(ASI) Roma - “I nostri bambini che riescono a entrare in un asilo nido sono una eccezione, la regola è che la gran parte rimane fuori perché i posti sono troppo pochi. Come certifica uno studio del Sole24Ore ci sono solo 175mila posti rispetto a una platea che arriva a 1 milione e mezzo di bimbi da 0 a 2 anni. Questo significa che solo 1 bambino ogni 8 può usufruire di un servizio che, come rilevano tutti gli studi, è fondamentale per la propria crescita formativa. Forse è tempo che il governo e il ministro all'istruzione la smettano di inseguire slogan e si mettano a lavorare seriamente, trovando risorse”. Così il deputato fiorentino Gabriele Toccafondi chiede un pronto intervento dell'esecutivo.

“Il presunto governo del cambiamento – spiega l'ex sottosegretario all'istruzione nei governi di centrosinistra – almeno su questo tema dovrebbe lasciare da parte la furia iconoclasta che nutre nei confronti delle scelte che avevamo fatto noi e studiarle meglio perché mirate proprio ad aumentare l'offerta formativa ad ogni età cominciando proprio per i più piccoli”.

“La nostra riforma 0-6 – ricorda Toccafondi - ha consentito di inserire i nidi, assieme alle materne, nel sistema dell'istruzione che prepara alla scuola dell'obbligo. Infatti prima della nostra riforma gli asili nido erano considerati solo servizi a domanda individuale cioè privi di valore formativo e lasciati alla “buona volontà” e alle risorse dei comuni e delle Regioni. Noi abbiamo stanziato quasi 700 milioni nel triennio 2017-2019, dati direttamente ai comuni che così hanno potuto aumentare i posti nei nidi, ma anche abbassare le tariffe e in certi casi (come nella mia Firenze) restituire alle famiglie un po' dei soldi spesi fin lì per mandare i propri figli al nido”.

“Per i nidi infatti abbiamo investito 209 milioni nel 2017, 224 per il 2018 e 239 per il 2019. E' una strada che vale la pena continuare a percorrere e su cui il governo giallo-verde deve investire non con parole ma con soldi, copiando e non eliminando ciò che noi abbiamo fatto” conclude Toccafondi.

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

Agroalimentare, Confeuro: "Anche a Natale italiani hanno scelto qualità e sostenibilità"

(ASI) "Anche durante le festività natalizie gli italiani hanno confermato una scelta consapevole e responsabile, premiando la qualità, il Made in Italy e i prodotti legati alla nostra tradizione agricola". ...

Sanità, Giuliano (UGL): "Divari retributivi Nord-Sud tutt'altro che trascurabili. Fino a 5mila euro annui in meno per chi lavora nel Mezzogiorno"

(ASI) Roma - «I dati contenuti nel Rapporto semestrale Aran 1/2025 sulle retribuzioni del personale sanitario confermano una verità che non può essere minimizzata: a parità di ruolo, il divario retributivo ...

Autostrade: Patto Nord, aumento pedaggi 'regalo' Salvini ad automobilisti

(ASI) Roma. – "Fin troppo natalizia e sdolcinata la nota del Ministero dei Trasporti che chiama 'adeguamento tariffario' l'aumento dei pedaggi ai caselli autostradali, cercando addirittura di scaricare la colpa sulla ...

Vertice trilaterale a Pechino: obiettivo tregua duratura tra Thailandia e Cambogia

(ASI) - Delegazioni diplomatiche di Cina, Cambogia e Thailandia si sono riunite nella provincia cinese di Yunnan, per discutere il cessate il fuoco recentemente concordato tra Cambogia e Thailandia, con ...

La Cina circonda Taiwan con manovre live-fire: Taipei in stato di allerta elevata

(ASI) - l’Esercito Popolare di Liberazione (PLA) della Repubblica Popolare Cinese ha avviato delle esercitazioni militari su vasta scala attorno all’isola di Taiwan, provocando una marcata tensione nella ...

Lavoro, Carotenuto-Castellone (M5S): nessum dialogo possibile con chi distrugge diritti lavoratori 

(ASI) Roma - “Dalle colonne di Repubblica FdI, per il tramite del presidente della commissione Lavoro della Camera Rizzetto, annuncia la riproposizione della vergognosa norma per scudare gli imprenditori che ...

Sociale, Tiso(Accademia IC): “Baby gang fenomeno sempre più allarmante”

(ASI) “Negli ultimi anni il tema delle baby gang è tornato al centro dell’attenzione pubblica e mediatica in Italia. Episodi di violenza, furti, aggressioni ripresi e diffusi sui social hanno ...

Laguna veneta, Rixi: Confronto aperto e percorso parlamentare già avviato

(ASI) Roma - “In merito alle osservazioni emerse sul futuro del sistema portuale della laguna veneta, ribadisco una posizione chiara e già espressa nei recenti incontri istituzionali svolti a Venezia.

Interporti, Mazzetti (FI): "Giusto riconoscimento a Interporto della Toscana, chiave per sviluppo"

(ASI) Prato – "Logistica e intermodalità sono la chiave per uno sviluppo duraturo e sostenibile dei territori, nell'ottica di gettare le basi per una integrazione europea ed euro-mediterranea nella quale l'Italia ...

Corte Conti: Schlein, governo vuole mani libere e rifiuta ogni forma di controllo

(ASI) "La riforma della Corte dei Conti è un'altra prova del disegno di un governo che si ritiene al di sopra della legge. Il silenzio assenso e il tetto massimo di ...