(ASI) "Condivido in pieno quanto affermato dal Presidente Berlusconi che stamani ha ribadito, ad urne ancora aperte, e quindi a prescindere dall’esito referendario, il forte impegno dell’Italia per le fonti rinnovabili, che l’abbandono della scelta nucleare rende ulteriormente importanti e strategiche per l’equilibrio energetico del nostro paese".
Così ha dichiarato il Ministro dell'Ambiente, Stefania Prestigiacomo, ricalcando le parole del Premier e sottolineando, dopo il probabile fallimento di un ritorno al nucleare, l'importanza nell'investire nelle risorse energetiche rinnovabili.
"L’energia pulita- aggiunge la Prestigiacomo- è un settore in grandissima espansione ed oggi occorre guardarla con un orizzonte che vada ben oltre il 2020, data che fissa gli impegni internazionali del nostro paese in materia di rinnovabili. Su questo tema esiste una vasta adesione bipartisan. Dobbiamo guardare lontano, rafforzando la strategia intrapresa dal Governo che vede nelle rinnovabili non solo un essenziale contributo ai bisogni energetici ma anche una fondamentale filiera di sviluppo imprenditoriale e occupazionale, affinchè l'Italia possa avere un ruolo da protagonista nell’economia del domani".