(ASI) Roma - "Abbiamo fatto un blitz all'Unar, appendendo uno striscione con scritto: 'La perversione non va finanziata, soldi per case e famiglie italiane'. I soldi pubblici dovrebbero essere spesi, in questo periodo di crisi, in favore delle famiglie in difficoltà e degli Italiani senza casa. Non è pensabile che, invece, finiscano nelle tasche di associazioni per i loro dubbi divertimenti.
Chiediamo che l'Unar, stante la sua manifesta inutilità, venga immediatamente chiuso e i soldi regalati restituiti.
È caduta la maschera delle lobby gay. Come denunciamo da tempo, dietro la falsa e pretestuosa lotta a una fantomatica omofobia, si nasconde una serrata lotta per avere potere e soldi da parte di gruppi di pressione formati da omosessuali. Oltre a inquinare le menti dei ragazzi con la follia dell'ideologia gender, ora abbiamo la conferma che rubano anche i soldi agli italiani". Lo dichiara in una nota Costantini, esponente di Forza Nuova Roma.