(ASI) Reggio Calabria - "Il rinato Partito Comunista Italiano, - giustamente galvanizzato dallo splendido e plebiscitario risultato ottenuto, anche grazie al contributo dei comunisti, dal NO alla de-forma costituzionale Renzi-Boschi-Verdini, - mette nuove radici, cresce e si rafforza.
Infatti, la ferma ed intransigente linea politica di coerente ancoraggio alle idee di giustizia sociale e di difesa dei ceti più deboli, nonché la coerente battaglia di opposizione contro i fallimentari governi, nazionali, regionali e comunali del PD guidati dal dimissionario Renzi, da Oliverio e da Falcomatà, sta producendo notevoli risultati nell’espansione organizzativa: si sta offrendo una seria e credibile sponda e opportunità alle tante donne e ai tanti uomini di sinistra del nostro Paese, i quali, spesso senza più alcuna tessera di partito e delusi dalla evidente deriva di moderata e di destra del PD, non avevano più nessun punto di riferimento politico.
Nei giorni scorsi, l’avv. Salvatore Chindemi, noto e stimato professionista reggino che si è sempre caratterizzato per una vita coerentemente a sinistra, nonché già candidato comunista al Senato della Repubblica, ha ufficialmente aderito al PCI ritornando con grande entusiasmo alla “gloriosa casa comune”.
Si tratta di un’adesione di primo piano che inorgoglisce i comunisti e che evidenzia la forte capacità attrattiva del PCI.
I comunisti reggini esprimono, pertanto, grande soddisfazione per la libera e disinteressata scelta dell’avv. Salvatore Chindemi, il quale, per le sue indubbie capacità e riconosciute competenze, dovrà, certamente, contribuire, attraverso un rinnovato impegno politico in prima persona, alla crescita del rinato PCI". E' quanto dichiara la Federazione reggina del PCI.