(ASI) Nonostante le tante polemiche mosse della maggioranza circa la partecipazione del Pm Ingroia alla manifestazione che si è svolta sabato a Roma in difesa della Costituzione e della scuola pubblica, l'Italia dei Valori si schiera a fianco del Pubblico Ministero. Sostegno che viene confermato attraverso una nota ufficiale in cui il partito dichiara: “Esprimiamo solidarietà al pm Antonio Ingroia, oggetto degli indegni attacchi di questa maggioranza. Berlusconi può insultare giudici, opposizione, giornalisti, come fa da anni, e tutti dovrebbero rimanere in silenzio senza neanche potersi difendere: questo è il concetto di libertà che hanno coloro che governano il Paese Dal Pdl e Lega è in atto una campagna denigratoria verso tutta la magistratura italiana ,colpevole solo di applicare la legge.
Noi stiamo dalla parte dei magistrati che rischiano la vita contro la mafia e la criminalità organizzata, chi ci governa, invece, difende disonesti e parlamentari indegni, comprese persone condannate in Appello per mafia”. Così si è espresso il portavoce dell'Idv Leoluca Orlando e subito dopo anche la deputata Silvana Mura ribadisce la posizione del partito precisando: "Le critiche rivolte al dott. Antonio Ingroia per la sua partecipazione alla manifestazione di sabato sono strumentali e assolutamente prive di fondamento. Chi le muove - spiega in una nota - dimentica che un magistrato quando non indossa la toga è un cittadino come tutti gli altri e non si vede perchè non possa intervenire ed esprimere la sua opinione ad una manifestazione a sostegno della Costituzione. Gli attacchi rivolti nei suoi confronti da Giuliano Ferrara nel corso di un'intervista al Tg1 costituiscono poi un sostanzioso antipasto sul tenore della trasmissione che sta per condurre su Rai Uno subito dopo il tg di Minzolini».