(ASI) Venezia - Unione Movimenti di Liberazione e tutti i suoi alleati hanno deciso di appoggiare e combattere fianco a fianco con Fratelli d'Italia - An: numerose sono le associazioni che hanno aderito alla chiamata di Giorgia Meloni, che confluiranno in una manifestazione nazionale il 07 marzo a Venezia.
Protagonisti Giorgia Meloni, Matteo Salvini, e Filippo Sciortino di Unione Movimenti di Liberazione.
Dal comunicato stampa di Unione Movimenti di Liberazione, in Italia attualmente troppe famiglie formate sia da italiani che da stranieri, non riescono più a provvedere ai loro bisogni primari, quali: compare quotidianamente il cibo, sostenere le spese mediche, quelle scolastiche, pagare le varie bollette, essendo così costretti a rivolgersi alla parrocchia, vista come unico mezzo per sconfiggere la povertà. Dopo cinque anni di acuta cristi, le famiglie non hanno più a disposizione alcuna forma di risparmio personale e quindi devono rivolgersi a strutture quali la caritas per poter sopravvivere ed affrontare le difficoltà quotidiane.
L'Unione Movimenti di Liberazione si pone come obiettivo primario quello di provvedere con mezzi autonomi al reclutamento di alimenti, vestiario, in grado di supportare le famiglie disagiate. Purtroppo la mancanza di una politica contrastante la povertà e un inaridimento del territorio, ha generato tali situazioni gravissime, unite alla non presenza sempre più certa d'un lavoro sicuro. La rabbia e la fame unite tra loro, generato nei popoli comportamenti aggressivi e violenti che finiscono con il distruggere i sentimenti di: amore, giustizia sociale, pace che dovrebbero essere presenti in ogni persona umana. Al contrario, la nostra società è sempre più caratterizzata da un crescente individualismo e da costanti divisioni, che limitano la vita dei più deboli, che vengono esclusi da qualsiasi tipo di giustizia: legale, distributiva, contributiva.
Quando manca una politica stabile in un paese, tutti ne risentono. Mantenere dignitosamente la propria famiglia è l'obiettivo primario di ognuno. Ricorrere all'aiuto altrui è un'umiliazione che non sempre si può sopportare. Per questo i suicidi costituiscono non più l'eccezione, ma la regola e non solo tra le fasce più giovani della popolazione, ma soprattutto tra quelle più mature. Persone oneste, soprattutto imprenditori, provenienti da qualsiasi regione italiana, si tolgono la vita perché impossibilitati a scaldare i propri debiti nei confronti dello Stato.
Le politiche economiche sia di destra, che di sinistra, hanno sviluppato grandi sinergie atte a distruggere sistematicamente il tessuto economico formato da piccole - medie aziende e dai professionisti. Un tessuto resistente, in grado, un tempo, di auto - sostenersi e di sviluppare continui posti di lavoro. E' opportuno, quindi, creare nuove strategie di prevenzione, non solo del suicidio, ma anche degli effetti negativi operatisi sulla salute, legati alla disoccupazione, all'instabilità economica, alla recessione.
Marina Buffoni, di Fratelli d'Italia, e Assessore presso il Comune di Padova, «ringrazia il Presidente Filippo Sciortino per la disponibilità e la mobilitazione tra i suoi aderenti», e afferma: «il 7 marzo saremo a Venezia in Campo San Geremia, con un pre appuntamento alla Stazione di Santa Lucia alle 14.30, e il corteo sosterà brevemente presso la sede della Procura della Repubblica di Venezia per ricordare le corruzioni bipartisan del sistema Mose. Saranno presenti anche l'On. Giorgia Meloni, leader del movimento Fdli - An e Matto Salvini, segretario nazionale della Lega Nord». L'esponente politica, che sarà candidata al Consiglio Regionale del Veneto, sulla querelle leghista dichiara che «serve una coalizione che abbracci tutti i partiti alternativi alla sinistra e proprio su questo obiettivo la Lega Nord prevarrà il buonsenso. Il 7 marzo salirò anch'io sul treno, insieme a tutti gli altri militanti di Fratelli d'Italia, per manifestare contro il Governo al grido "Renzi vattene", così è stata la manifestazione, insieme alle centinaia di famiglie venete».
Valentino Quintana per Agenzia Stampa Italia