(ASI) “Sono mesi che conduco questa battaglia e il fatto di aver avuto la ragione del Tar non può che farmi esprimere soddisfazione. E’ stata una battaglia dura, dove le smentite di Zingaretti e del suo ufficio stampa oggi vengono allo scoperto per tutta la loro ipocrisia.
Ora che è stata sgamata la Nominopoli di Zingaretti, aspettiamo chiarimenti e scuse pubbliche da parte del Presidente della Regione e non si azzardi a fare ricorso al Consiglio di Stato perché sarebbe l’ennesimo sperpero sulla pelle dei cittadini. Sprechi e nomine di amici di amici con lo svilimento del personale interno non possono più essere tollerate e finalmente Zingaretti raccoglie ciò che merita dopo centinaia di consulenze esterne e nomine sospette. E’ sempre più #zz #zerozingaretti”, così in una nota. Fabrizio Santori, consigliere regionale del Lazio.
Redazione Agenzia Stampa Italia