×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113

(ASI) La situazione di guerra civile in Libia ha aperto un ampio dibattito se confermare o meno il trattato. Deve prevalere la logica fredda della politica, o è meglio recidere ogni rapporto con Ghedafi? Queste sono le domande a cui il nostro governo deve rispondere, tenutpo conto che, in primo luogo deve salvaguardare l'incolumità fisica di tutti gli italiani che ancora si trovano in Libia. In merito a questa accesa discussione interviene Adriano Rebecchi, menbro dell'ufficio politico del Moviemento Politico Nazional Popolare con la seguente dichiarazione:
" La proposta del cosiddetto “terzo polo” (Casini-Fini-Rutelli), di sospendere immediatamente il “Trattato di Amicizia tra Italia e Libia”, potrebbe a prima vista sembrare una delle tante enunciazioni atte ad alimentare la polemica tra i Partiti ma, in realtà, è, al di là di quello che sono i promotori, la prima vera proposta politica sulla drammatica vicenda libica, nell’inconcludente e incapacitante chiacchiericcio del Governo italiano.

 

Perchè, sinora, abbiamo assistito solo a generici appelli a cessare le violenze (leggi massacri indiscriminati di civili) e ad umilianti richieste di aiuto agli altri Paesi europei per affrontare il problema dei profughi (dopo aver loro arrogantemente detto in passato che il problema epocale era stato brillantemente e definitivamente risolto dall’accordo con Gheddafi).

Già, perchè tutti hanno capito che quel “Trattato” non era in realtà tra l’Italia e la Libia, ma tra Berlusconi e Gheddafi, tra la lobby affaristica berlusconiana e quella di Gheddafi.

Sarà quindi bene che l’Italia si affretti a sospendere questo “Trattato”, non solo per non continuare ad essere additata come complice del beduino e sanguinario dittatore, al quale abbiamo dato soldi, tanti soldi e abbiamo venduto armi, tante armi, anche quelle oggi usate per la feroce repressione del suo popolo, ma anche proprio per quelle motivazioni di politica energetica ed economica con le quali il Governo Berlusconi ha giustificato la stipula di quel “Trattato”.

Nessuno si faccia illusioni, tra pochi giorni, forse tra poche ore, a Tripoli ci saranno altri Capi, nemici dichiarati di Gheddafi e, logicamente, nemici anche degli “amici” di Gheddafi.

Sarà quindi bene che i nostri “statisti” da operetta buffa, con annessi superpagati manager pubblici e privati, visto che non hanno previsto e capito cosa stava succedendo in nord Africa, si affrettino adesso ad una prova di intelligenza e di coraggio prendendo posizione subito contro Gheddafi e quello che resta della sua dittatura, prima che i nuovi Capi libici, una volta arrivati al potere, ci presentino il conto, inondandoci di profughi e chiudendo i rubinetti del petrolio o, magari, facendocelo pagare col sovrapprezzo come espiazione per i nostri errori di valutazione.

E, già che ci siamo, invitiamo i corrotti, incapaci e inetti politici che ci governano a cominciare a preoccuparsi per quando, anche in Italia e in Europa, arriverà il vento del nord Africa.

Una nostra storica canzone dice che “la rivoluzione è come il vento” e il vento fa in fretta ad attraversare il mare".

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

Pallavolo Superlega. Perugia torna al campionato con un successo netto: 3-0 a Cisterna

(ASI) Perugia,  – Neanche il tempo di rientrare dal Brasile con il titolo mondiale in tasca, che la Sir Susa Scai Perugia riparte esattamente da dove aveva lasciato: vincendo. ...

Centro Coordinamento Ternana Clubs e Terni Digital insieme per il Santa Maria: donate a Oncologia poltrone in ecopelle e strumentazione digitale

(ASI) Terni. Questa mattina il Centro Coordinamento Ternana Clubs Ets e Terni Digital Aps hanno consegnato 24 poltrone in ecopelle per la sala di attesa di Oncologia e installato un'infrastruttura digitale ...

Manovra, Minasi (Lega): sbloccati interventi strategici per territorio, sanità e infrastrutture

(ASI Roma - “Più sicurezza sui nostri mari, meno tasse per chi lavora nella sanità e risposte attese da anni dal mondo della scuola: la Lega porta a casa risultati ...

Nel nome del Codice della Strada”: viaggio sulle strade italiane, dalle prassi negative alla rivoluzione stradale

(ASI) 
La sicurezza stradale è uno di quei temi di cui tutti parlano. Cartelli, autovelox, ztl, limiti, controlli, sanzioni: un sistema che dovrebbe avere un unico obiettivo, ridurre i rischi e ...

Nel nome del Codice della Strada”: viaggio sulle strade italiane, dalle prassi negative alla rivoluzione stradale

(ASI) 
La sicurezza stradale è uno di quei temi di cui tutti parlano. Cartelli, autovelox, ztl, limiti, controlli, sanzioni: un sistema che dovrebbe avere un unico obiettivo, ridurre i rischi e ...

Natale, Tiso(Accademia IC): “Ricordiamoci degli invisibili”

(ASI) “Il Natale è spesso raccontato come la stagione della luce, delle famiglie riunite, dei regali e dei sorrisi. Ma dietro le vetrine illuminate, dietro tavole imbandite e strade festose, c’è ...

Cultura. “Pasolini parla a se stesso”, premiato lo scrittore Michel Emi Maritato

(ASI) “In occasione del Film Festival di Ostia, Michel Emi Maritato è stato premiato per il percorso culturale e artistico legato a “La fine del diverso”, opera che negli anni ha ...

Natale, Confeuro: “Agroalimentare protagonista a tavola: occhio a Italian Sounding”

(ASI) “Le festività natalizie rappresentano da sempre un grandissimo momento di convivialità, condivisione e valorizzazione delle tradizioni culinarie del nostro Paese, in cui l’agroalimentare e il Made in Italy ...

Dibattito sugli aiuti globali: perché la proposta di Reform UK divide il Regno Unito

(ASI) - Reform UK, il partito politico populista di destra guidato da Nigel Farage, ha presentato un piano per limitare il bilancio degli aiuti esteri del Regno Unito a 1 miliardo ...

Legge di Bilancio 2026: le novità su pensioni, bonus famiglie e fisco per imprese

(ASI) - Voto di fiducia del Senato per la nuova Legge di Bilancio 2026, prima del voto definitivo alla Camera atteso entro la fine dell’anno. La manovra è composta da un ...

×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113