(ASI) Milano - Un altro movimento si affaccia nel già fitto panorama politico nazionale . Un partito orientato a favore delle classi più deboli ella nostra società ed ispirato alla filosofia cristiana.
Aiutare i più poveri , chi non ha lavoro, gli indebitati, gli esclusi dal sistema economico e reintrodurli nella vita sociale riconsegnandoli la propria dignità sono gli intenti che caratterizzano questa nuova formazione politica che il 6 maggio , presso il Coast di Milano, in Via Tito Speri, alle ore 21,00 presenteranno il programma politico. Anche Emilio Fede è interessato e partecipa alla conferenza di presentazione.
Il liberismo e il comunismo hanno fallito , secondo i fondatori del movimento, che vedono nella filosofia cristiana l'unica vera strada per uscire dalla crisi economica.
Riformulare i concetti economici rileggendoli in una chiave più vicina alle istanze dei cittadini , detassare e soprattutto includere tutti, nessuno escluso, nei processi economici di Uno Stato o di una nazione , potrebbero benessere e ricchezza per tutte le classi sociali.
Più spazio alle donne, sanità gratuita e abbattimento della pressione fiscale sono punti che la nuova formazione politica vuole subito affrontare.
" Abbiamo intenzione di tesserare - dichiara Andrea Monteforte , segretario del Movimento UNITI SI VINCE - più persone possibili. Tesserarsi costa solo 1 euro e chi non ha neanche 1 euro può farlo gratuitamente. Siamo il primo partito che si ispira realmente alla filosofia cristiana e che vede nel perdono e nella fratellanza la radice della propria azione politica. Un pragmatismo democratico che vuole l'inclusione e la cooperazione tra i cittadini. Presto saremo in piazza per raccogliere firme contro l'euro e contro Equitalia, ma non come fa Grillo che parla , noi lo facciamo veramente. Siamo un movimento che si potrebbe definire di sinistra, ma che si posizione nel centro destra. Facciamo all'opposto di Renzi che è di centro destra , ma che sta a sinistra. Dobbiamo ridare la dignità e la libertà a chi l'ha persa. Gli italiani non devono più soffrire!"