Graziano Musella, ideatore del “Fondo di Solidarietà Locale e Nazionale”, realizzato con l’ausilio di Biagio Maimone , Fondatore dell'Associazione “Progetto di Vita”, e di Barbara Benedettelli, Presidente dell'Associazione “L' Italia Vera” , dopo aver aiutato 25 famiglie di Taranto lo vuole fare pure per i sopravvissuti della tragedia di Lampedusa.
Infatti, il “Fondo di Solidarietà Locale e Nazionale” che è intervenuto in favore di alcune famiglie drammaticamente colpite dalla crisi dell'Ilva, consegnando loro 1000 euro pro-capite, ora annuncia di voler nuovamente raccogliere fondi da destinare ai supestiti del drammatico naufragio di Lampedusa.
" Ho pianto nel vedere la fine tragica di un numero smisurato di vite umane a causa di un evento drammatico che si può definire un eccidio senza precedenti. Non possiamo restare a guardare!
Per quanto mi riguarda, porrò a disposizione i proventi del “Fondo di Solidarietà Locale e Nazionale ”, affinché si possa offrire assistenza e cibo alle Strutture che ospitano i sopravissuti. Occorre, tuttavia, sottolineare che il problema deve essere affrontato non solo dalla nazione italiana. Considerate le dimensioni gigantesche del disastro occorrono molte risorse anche di natura economica , oltre ad un intervento umanitario , che devono veder coinvolta necessariamente l’Unione Europea.” Ha dichiarato Graziano Musella, Sindaco di Assago.
" Il Fondo - afferma Maimone – è stato istituito anche con l’intento di aiutare chi soffre per circostanze come queste . Il nostro è un segnale che spero offra agli altri un esempio concreto affinché decidano di offrire sostegno ed aiuti concreti.
Non si può negare che occorra, innanzitutto, intervenire anche nelle terre di origine dei profughi , anche se è molto difficile.
Osservare indolenti la tratta degli esseri umani rappresenta una sconfitta per l’intera umanità.”