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(ASI) Lettere in Redazione - Se ci fosse stato ancora qualche dubbio sul fatto che in occidente viviamo tutti sotto il tallone e sotto il controllo dell’impero USA, le ultime notizie trapelate sulla portata dell’azione di illecito spionaggio a danno non solo dei cittadini americani ed europei, ma perfino delle istituzioni come gli organi ufficiali dell’Europa a Bruxelles, sono la conferma incontrovertibile di quanto affermiamo!

 

Dietro i discorsi di pace e di fraternità ostentati dalla casa bianca  e dal presidente Obama, si celavano le mire di controllo e di dominio di un impero che vuole determinare la vita e la politica di ogni nazione non, come viene detto ufficialmente, per tutelare la pace e la democrazia, ma bensì per indirizzarne l’evoluzione a vantaggio di quei gruppi finanziari che determinano le economie di tutto il mondo.

La rabbia, l’astio e l’odio che traspare nelle pressanti ed imperiose richieste di consegna di Snowden alle autorità USA sono la conferma che costui ha detto la verità tanto che nessuno ha messo in dubbio le sue affermazioni, ma lo hanno solamente tacciato di tradimento per avere consegnato i relativi documenti ai media!

La sottomissione poi dei governi  europei all’impero USA è ulteriormente provato dalle ultime scoperte che portano a conoscenza dei cittadini il fatto che ben sette Paesi europei, tra cui non poteva mancare l’Italia, hanno partecipato attivamente alle operazioni di spionaggio degli USA contro le varie diplomazie del mondo!

La grande crisi economico-finanaziaria, scatenata dalle speculazioni della finanza USA e scaricata poi sul resto del mondo manovrando investimenti e flussi economici, è un’altra conferma di quanto sto dicendo!

La rabbia che oggi le cancellerie Europee dimostrano rispetto alla smaccata azione di spionaggio subito con le intercettazioni dei servizi USA a tutte le comunicazioni, di ogni tipo, sono il “pianto del coccodrillo” perché, stante la condizione di sudditanza politica cui l’Europa è costantemente sottoposta.  Era prevedibile che tutto quanto è avvenuto si realizzasse ed è inutile oggi fare finta di cadere dalle nuvole quando ognuno sa che il “padrone” controlla sempre i suoi servi...!

Ci chiediamo perché, dietro questi gravi rilievi, non ci sono le condizioni per l’Europa di sganciarsi realmente dal dominio oppressivo degli USA per riacquistare la propria indipendenza e la propria sovranità?

Le maglie della ragnatela della finanza mondiale, controllata da USA/Israel sono sottili, non appariscenti, subdoli, vischiosi e più ci sia agita e più ci si resta invischiati…!

Occorre che i  cittadini prendano coscienza di questo indecoroso servilismo che opprime i popoli d'Europa e non la rende il nostro continente autonomo in tutto. Una presa di coscienza che porti ad una civile rivolta liberatrice e ci affranchi definitivamente dai falsi amici statunitensi.

 

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