(ASI) Bruxelles Letta a Giovani Italiani Bruxelles: “lotteremo insieme per ottenere lo stanziamento anticipato dei 6 miliardi a favore delle misure per la disoccupazion. Enrico Letta, Presidente del Consiglio dei Ministri Italiano, ieri ha incontrato i membri del gruppo apartitico ‘Giovani Italiani Bruxelles’ prima del vertice europeo che discuterá di misure a sostegno dell’occupazione giovanile.
I ragazzi di Giovani Italiani Bruxelles hanno consegnato oggi una lettera aperta ad Enrico Letta per chiedere politiche concrete per la disoccupazione giovanile.
Frenare la fuga di una generazione
Per Giovani Italiani Bruxelles “La disoccupazione giovanile sta spingendo sempre piu’ giovani a lasciare il paese, e il Governo italiano non ha piu’ tempo da perdere per frenare la fuga di una generazione. L’emigrazione giovanile é aumentata del 30% solo dal 2012. Al vertice europeo si discuterá di come favorire lo stanziamento di € 6 miliardi di fondi per 7 anni da dividere tra 28 Paesi’ per la disoccupazione giovanile. Nonostante questo rappresenti un passo simbolico, non sara’ sufficiente a risolvere i problemi. ”
€ 6 miliardi per 7 anni, la Garanzia Giovani: accordo importante ma fascia di eta’ limitata
I capi di stato dell’UE dovranno trovare un accordo nei prossimi giorni per stanziare € 6 miliardi di fondi per misure contro la disoccupazione giovanile per il periodo 2014-2020. In particolare l’UE propone la misura della Garanzia Giovani che prevede che a tutti i giovani che completino la loro formazione, superiore o universitaria, sia garantito un impiego o un’offerta formativa di qualitá a quattro mesi dal completamento del percorso di studi.
Giovani Italiani Bruxelles accoglie con favore l’impegno del Governo italiano ad adottare un piano per l’attuazione della “Garanzia Giovani”, in quanto dimostra un’effettiva volontá di agire.
Per Giovani Italiani Bruxelles, “Constatiamo, tuttavia, che l’azione della garanzia non é applicabile in tutti i Paesi Europei allo stesso modo. La misura presenta alcuni elementi di debolezza se non inserita in un contesto di politiche più ampie. La garanzia sará limitata solo alla fascia di giovani sotto i 25 anni. Per Giovani Italiani Bruxelles, tale garanzia dovrebbe essere eccezionalmente estesa ad una fascia di eta’ piú elevata in linea con la realta’ italiana. L’attuazione della misura dovrebbe anche tener conto delle disparitá regionali in Italia ed essere adattata alle realta’ locali.”
L’Italia dovrebbe seguire gli esempi dei paesi Scandinavi: Svezia, Finlandia e Danimarca che hanno implementato misure Garanzia Giovani già dal 2007.
La Garanzia Giovani puó essere una misura efficace nel breve termine, ma non potrá certo fornire soluzioni durature, poiché non affronta i problemi piú ampi del mercato del lavoro italiano. Particolare attenzione andrá dedicata all’attuazione di riforme strutturali che generino un ciclo positivo e virtuoso per l’occupazione.
Giovani Italiani Bruxelles è una iniziativa senza finanziamenti e volontaria, creata a gennaio 2013 a Bruxelles da giovani italiani che vogliono sottolineare la necessità di aumentare e migliorare le politiche a livello nazionale per affrontare la crisi occupazionale e l’ emigrazione all’estero. Il gruppo vuole considerarsi apartitico. L’iniziativa ha fra i suoi obiettivi quello di alimentare il dibattito tra i giovani e i politici italiani.