Con l’aumento del seicento per cento dei canoni di concessione demaniale – già preannunciato dalla precedente Giunta regionale - si punta a recuperare oltre
50 milioni di euro, al posto degli attuali 10 milioni circa, già previsti nella Finanziaria regionale. In Sicilia per le concessioni demaniali si è finora pagato in media 0,90-1,50 euro al metro quadro.
“Quello messo a punto di concerto con il presidente della Regione e l’
assessore all’Economia – afferma l’assessore Lo Bello - non è assolutamente un piano per far cassa penalizzando le aziende alle quali riconosciamo un importante ruolo strategico per l’offerta turistica dell’Isola e per le prospettive occupazionali offerte, ma si tratta di un adeguamento che sarà utile a trovare risorse da investire per la tutela ambientale in Sicilia.
Pensiamo a progetti per una migliore fruibilità del mare e delle località balneari, al risanamento delle coste, alla tutela delle spiagge contro l’
erosione, a iniziative per la promozione del turismo. Ci sarà il massimo impegno della Giunta Crocetta – conclude l’assessore Lo Bello - per valorizzare
1650 chilometri di spiagge e coste meravigliose che rapprentano per la Sicilia un patrimonio paesaggistico e naturalistico immenso con grandi potenzialità in termini di sviluppo turistico ed economico”.
Redazione Agenzia Stampa Italia