(ASI) “Lunedì scorso, un attentato messo a segno con un missile contro il quartier generale dell'intelligence a Ryad aveva ucciso il vice della struttura Mashaal al Qarni. Sul destino del principe Bandar Ben Sultan è calato un fitto silenzio che mette in agitazione le capitali del Medio Oriente e di Israele e Stati Uniti in particolare.
Bandar era stato nominato capo dei servizi segreti della dinastia lo scorso 19 luglio subito dopo l'attentato che a Damasco aveva decimato i vertici della sicurezza del regime di Assad". Fonte: Il Tempo.it
Da più parti si pensa che dietro l'attacco a Ryad ci siano elementi iraniani e siriani che abbiamo voluto così vendicarsi. La morte del principe saudita Bandar Ben Sultan Abdelaziz Al Saoud è confermata da fonti yemenite. La promozione del principe a capo dei Servizi Segreti sauditi era stata interpretata come un riconoscimento per il suo contributo all'organizzazione dell'attentato avvenuto a Damasco il 18 luglio, a quanto sembra, con l'appoggio logistico della CIA e dei Servizi Segreti israeliani, dove avevano trovato la morte per mano terroristica 4 generali siriani. Quindi l' operazione “Vulcano di Damasco” avrebbe trovato la sua risposta pochi giorni dopo nell'operazione “Vulcano di Ryad”. Gli Usa ed Israele perdono forse il più grande alleato nello scacchiere medio-orientale fin dai tempi di George H.Bush, che lo considerava politicamente “un figlio adottivo” , procurandogli per questo motivo il soprannome di "Bandar Bush".