(ASI) Con il 30% dei consensi il partito conservatore Nea Dimokratia, guidato da Antonis Samaras, conferma la sua vittoria alle elezioni greche. Con il 24,6% dei voti, la sinistra radicale di Syriza si posiziona al secondo posto, seguita con il 13,1% dai socialisti del Pasok e dagli indipendentisti di destra di Alba Dorata che ottengono il 7% delle preferenze.
Con il risultato ottenuto da Nea Dimokratia, le forze filo-europee si aggiudicano così la maggioranza assoluta nel parlamento ellenico, abbandonando definitivamente l'ipotesi di un'uscita dalla moneta unica.
"Rimarremo ancorati all'euro", ha affermato Samaras durante l'inizio delle consultazioni per la formazione del nuovo esecutivo. Una dichiarazione questa che, oltre a rassicurare i mercati, fa tirare un sospiro di sollievo all'intera Ue minacciata di essere trascinata nel caos dalla crisi greca.
La Commissione europea, congratulandosi per il risultato delle elezioni ed auspicando la formazione di governo stabile in tempi rapidi, afferma in una comunicato: " Riconosciamo gli sforzi considerevoli già fatti dai cittadini greci. Siamo convinti che continue riforme strutturali e fiscali siano per la Grecia la migliore garanzia per superare le attuali sfide economiche, assicurando così un futuro più prospero dell'intera Euro-zona. Esprimiamo inoltre il pieno rispetto per il coraggio e la resistenza della Grecia e garantiamo il nostro impegno nel dare tutto il nostro appoggio ai continui sforzi che il Paese ha portato avanti per rimettere l'economia su un terreno sostenibile"
Anche il Presidente del Consiglio italiano, Mario Monti, al suo arrivo a Los Cabos per i lavori del G20 si è espresso con giudizi favorevoli circa il risultato ottenuto da Nea Dimokratia alle elezioni elleniche. "Il voto in Grecia ci consente di avere una visione serena sul futuro dell'Europa e dell'Euro- ha dichiarato il premier Monti- Questo risultato elettorale mi rallegra molto e rappresenta un segno importante sia per l'Euro-zona sia per i greci stessi che, nonostante il momento difficile che stanno attraversando, hanno compreso a pieno i veri valori proposti dell'Unione Europea e dell'Euro stesso. La mia speranza ora è quella che venga formato il più velocemente possibile un esegutivo stabile e rispettoso verso impegni presi con l'Ue".
ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione