(ASI)Le elezioni in Georgia rivestono risvolti geopolitici estremamente importanti. Si confrontano due visioni politiche totalmente opposte: una sovranista e più vicina alla Russia e l'altra che ha come riferimento l'Europa e l'occidente. Per questo la vittoria di uno o dell'altro schiaramento è notevolmente rilevante.
Per queste tutte le cancellerie mondiali seguono con particolare attenzione i risultati elettorali della Georgia.
I rilievi effettuati sul 72% dei seggi elettorali scrutinati nelle elezioni parlamentari georgiane, il risultato dei voti avrebbe comunicato i seguenti dati:
"Unità - Movimento nazionale" 9,8%, "Coalizione per il cambiamento" 11%, "Strong Georgia" 8,9%, "Per la Georgia" 7,9%. Mentre il Sogno Georgiano" 53%.
I partiti di opposizione filo-europei contestano l'esito dei risultati e promesso proteste di massa contro il governo.
Mentre il sindaco di Tbilisi, Kaha Kalahadze, che è anche segretario generale di Sogno Georgiano, ha minacciato una dura repressione da parte delle forze di polizia della capitale.