(ASI) Israele "non è pronto a vivere con una minaccia nucleare" sulla sua testa "da parte di un regime islamista estremista e violento".
Lo ha dichiarato, nelle ultime ore, il premier dello Stato ebraico, Yaid Lapid, evidenziando che "questo non avverrà" poiché Gerusalemme "non permetterà che avvenga".
Il capo del governo ha aggiunto che la nuova intesa con Teheran "non soddisfa gli standard fissati dal presidente Biden: impedire che Teheran diventi uno stato nucleare". "Israele - ha aggiunto specificando che l'intesa non vincola il Paese - non è contro ogni accordo, ma contro questo perché è un accordo cattivo"
Il dipartimento di Stato americano ha confermato intnto di aver mandato all'Ue la risposta alle proposte di Teheran per far rivivere l'accordo sul nucleare del 2015.
Il nostro esame di quei commenti è ora concluso e abbiamo risposto alla Ue oggi", ha detto il portavoce del dipartimento di stato Usa Ned Price.
Marco Paganelli – Agenzia Stampa Italia