(ASI) L'esito del voto dei francesi era nell'aria. Risultato dopo il secondo turno elettorale: esultato la sinistra radicale e la destra anti-globalista. Un chiaro segnale dato dai francesi alle politiche del Presidente Macron e a quelle dell'Unione Europea.
Infatti, dalle elezioni francesi escono nettamente sconfitti sia il partito di Emanuel Macron, sia la sua coalizione - che conquistano 245 seggi ( 100 parlamentari in meno) sia la maggioranza , fissata a quota 289 seggi. Una situazione politica nuova e mai vista prima che rende ingovernabile il Paese transalpino. Però, il primo dato che emerge è il primato dell'astenzione che raggiunge il 54% dei votanti. Nupes, la coalizione di sinistra, guidata da Jean-Luc Mélenchon, con 131 seggi diventa la prima forza di opposizione del Paese. Mentre il Rassemblement National di Marine Le Pen passa da 8 a 89 seggi è diventa il primo partito dell'opposizione,.
A commento dei risultati della tornata elettorale il primo Ministro, Elisabeth Borne, ha detto: "Rispettiamo il voto e sebbene si sia verificato un quadro politico senza precedenti, come forza principale della nuova Assemblee Nationale, dobbiamo assumerci la responsabilità e lavorare fin da domani per costruire una maggioranza d'azione, Ciò per garantire al nostro Paese la stabilità e continuare sulla strada delle riforme necessarie".