(ASI) Gli Stati Uniti non "prendono alla leggera" la possibilità che la Russia decida di utilizzare armi nucleari in Ucraina. Lo ha dichiarato William Burns. "Data la disperazione del presidente Putin e della leadership russa, date le battute d'arresto che hanno affrontato finora militarmente, nessuno di noi può” decidere di sottovalutare la minaccia rappresentata da “un potenziale ricorso ad armi nucleari tattiche o a basso rendimento", ha avvertito.
Gli Usa non hanno notato – ha avvertito - alcun segnale che il Cremlino stia preparando un attacco del genere. Nuovo monito intanto anche dalla Casa Bianca. "Gli Stati Uniti non stanno operando in Ucraina, ma se i russi dovessero colpire una qualsiasi parte di territorio della Nato, dove le attrezzature militari vengono assemblate, questo comporterebbe l'invocazione dell'articolo 5 e cambierebbe completamente il gioco", ha spiegato il consigliere per la sicurezza nazionale di Washington,Jake Sullivan.
Continuano intanto gli scontri sul campo. L'incrociatore missilistico russo Moskva, in fiamme da ieri sera e che Kiev aveva rivendicato di aver colpito, "ha perso stabilità ed è affondato mentre veniva rimorchiato durante una tempesta". Lo ha reso noto il ministero della Difesa russo, citato dall’agenzia di stampa Interfax.
Marco Paganelli – Agenzia Stampa Italia