(ASI) Messico, Brasile e India hanno ordinato circa 200 milioni di dosi del vaccino russo contro il Covid. Lo ha detto l'amministratore delegato della società produttrice.
Kiril Dimitriev ha precisato così che sono attese altre richieste da sette paesi dell'America Latina, del Medio Oriente e dell'Asia. Ha accusato poi Stati Uniti e Unione europea di impedire l’acquisto del medicinale per sostenere quelli che stanno producendo le case farmaceutiche americane e del vecchio continente. La situazione torna a essere critica in Francia, al punto che il premier non ha escluso un nuovo lockdown nazionale. “Non si gioca con un’epidemia. Se non agiamo – ha detto infatti Jean Castex – potremmo trovarci in una situazione simile a quella primaverile e questo potrebbe significare un riconfinamento”, se la diffusione della malattia dovesse peggiorare. Il paese d’oltralpe ha registrato ieri, rispetto alle 24 ore precedenti, il record negativo di oltre 16 mila casi.
Marco Paganelli – Agenzia Stampa Italia