Slovenia, Maurizio Tremul (Unione Italiana): "creare una Provincia a Statuto Speciale nel territorio dove vivono gli Italiani"
COMUNITAITALIANEINSLOVENIA copy(ASI) Fiume - La Slovenia è attualmente divisa solo in municipalità (suddivisione fra Comuni e Comuni Città), ma da anni tiene banco  il dibattito sulla regionalizzazione -  provincializzazione del Paese.  Il tema é  ritornato di attualità la scorsa estate quando, a cavallo di ferragosto, sul sito www.pokrajine.si, è stato pubblicato il DL “Legge istitutiva delle province” (Zakon o ustanovitvi pokrajin /ZUPok/ 12.8.2019D) e il DL “Legge sulle province” (Zakon o pokrajinah /ZPok/ (s spremembami in dopolnitvami) 12.8.2019).
 
L’iniziativa è stata avviata dal Presidente della Repubblica, Borut Pahor, dal Presidente del Consiglio di Stato, Alojz Kovšca, dal Presidente della Comunità dei Comuni della Slovenia, Aleksander Jevšek, dal Presidente dell’Associazione dei Comuni della Slovenia, Robert Smrdelj e dal Presidente dell’Associazione dei Comuni Città della Slovenia, Gregor Macedoni. 
A predisporre i due succitati DL per la riforma amministrativa - territoriale della Slovenia, un gruppo di esperti (http://www.pokrajine.si/people/), istituito il 13 maggio 2019, guidato dal Prof. Dr. Boštjan Brezovnik della Facoltà di Legge dell’Università di Maribor, sulla base degli artt. 121, 140 e 143 della Costituzione della Repubblica di Slovenia.
 
Sul sito appositamente creato dall’Istituto per l’Autonomia Locale di Maribor (http://www.pokrajine.si/events/poziv-obcinam-in-zainteresirani-javnosti-za-pripravo-pripomb-in-dopolnitev-k-osnutku-zakona-o-pokrajinah-zpok/) è stato aperto venerdì, 16 agosto 2019, fino al 30 ottobre 2019, il pubblico dibattito per dare possibilità a tutti i cittadini di partecipare inviando le proprie opinioni, suggerimenti, commenti e proposte (e-demokracija.pokrajine.si) nell’intento di raggiungere il maggior consenso sociale possibile sulla formazione delle province.  Al termine del dibattito pubblico, ai sensi dell’art. 97 della Costituzione slovena, ad ottobre il Consiglio di Stato ha trasmesso alla Camera di Stato il Disegno di Legge sulle province.
 
A tal proposito, ha commentato Maurizio Tremul, Presidente dell' Unione Italiana con sede a Fiume "Da una prima, non ancora approfondita, lettura dei due Disegni di Legge si evince indubbiamente come nella stesura delle proposte non si sia tenuto sufficientemente conto dell’attuazione dei diritti, dello status e della posizione delle Comunità Nazionali Autoctone Italiana e Ungherese, come giustamente segnalato dai Deputati delle rispettive Comunità, Felice Žiža e Ferenc Horváth, nella loro comunicazioe del 9 luglio 2019, al Presidente del Consiglio di Stato, Alojz Kovšca (http://www.pokrajine.si/wp-content/uploads/2019/07/Italijanska-in-mad%C5%BEarska-narodna-skupnost_09.07.2019.2168_001.pdf). Nella proposta di “Legge istitutiva delle province” - ha spiegato Tremul -  si fa riferimento ai diritti delle Comunità Italiana e Ungherese e a quelli dei Rom, unicamente nell’articolo 4, mentre nel Disegno di “Legge sulle province” si fa riferimento ai diritti delle Comunità autoctone solamente in 5 articoli (8, 13, 18, 19 e 55). A titolo esemplificativo viene previsto un minimo di un solo seggio specifico per Comunità, a differenza del 10% dei componenti dei Consigli municipali previsti per le autonomie locali dalla vigente legislazione, mentre la definizione degli altri diritti e l’attuazione del bilinguismo sono demandati agli Statuti delle province. E ancora: il rapporto tra la CAN, il Consiglio provinciale e i seggi specifici, la partecipazione delle Comunità autoctone agli organi esecutivi e rappresentativi (Presidente o Vicepresidente della Provincia, con l’obbligatorietà che uno di questi sia appartenente alla Comunità Nazionale Italiana o Ungherese, ecc.) non è coerente con quanto previsto dalla normativa sulle municipalità. E potremmo continuare….. Preoccupa, infine - ha commentato Tremul - un altro aspetto per noi di estrema rilevanza. 
Sarebbe infatti istituita la Provincia del Litorale e dell’Interno (Primorsko-notranjska pokrajina; art. 12 della proposta di “Legge istitutiva delle province”), con il Comune-Città di Capodistria (Capoluogo), i Comuni di Postumia-Postojna (sede del Consiglio provinciale) e Sesana-Sežana (sede del Consiglio dei Comuni) e i Comuni di Ancarano, Isola, Pirano, Bloke, Cerknica, Divača, Hrpelje – Kozina, Ilirska Bistrica, Komen, Loška dolina e Pivka.  Questa suddivisione - secondo Tremul - non risponde affatto alla realtà storica, culturale e identitaria del territorio e non recepisce quanto stabilito dallo Statuto Speciale annesso al Memorandum di Londra del 1954. Mi riferisco qui al punto 7 dello Statuo Speciale che recita:“Nessun mutamento dovrebbe essere apportato alle circoscrizioni delle unità amministrative fondamentali, nelle zone che vengono rispettivamente sotto l’amministrazione civile dell’Italia e della Jugoslavia, con l’intento di arrecare pregiudizio alla composizione etnica delle unità stesse”. Con questa proposta di costituzione della Provincia - ha spiegato il Presidente dell'Unione Italiana in Slovenia - gli appartenenti alla Comunità Nazionale Italiana dell’Istria slovena (ricordiamo che erano 2.734 gli iscritti agli elenchi elettorali particolari in occasione delle ultime elezioni parlamentari del 2018, mentre erano 3.254 gli iscritti alle Comunità degli Italiani in Slovenia in occasione delle ultime elezioni dell’Unione Italiana) si troverebbe a rappresentare l’1,63 %, rispettivamente il 2%, dell’intera popolazione della Provincia che conterebbe 167.380 abitanti, senza contare che la sede del Consiglio provinciale e  del Consiglio dei Comuni si troverebbe fuori dal territorio bilingue. Da anni vado affermando che nel processo di regionalizzazione della Slovenia deve essere necessariamente rispettata la peculiarità del territorio d’insediamento storico della nostra Comunità Nazionale, in modo da recepire pienamente lo spirito e la lettera dello Statuto Speciale annesso al Memorandum di Londra del 5 ottobre 1954".
 Pertanto, il Presidente dell'Unione Italiana chiede alle Istituzioni Slovene e alla comunità internazionale che "il nostro territorio d’insediamento storico deve formare una Provincia a Statuto speciale comprendente le municipalità di Ancarano, Capodistria, Isola e Pirano, in cui sia adeguatamente valorizzato il ruolo e la posizione della Comunità Nazionale Italiana stessa e in cui si affermino i valori della convivenza e del dialogo interculturale e in cui siano pienamente rispettati e attuati i diritti che ci sono riconosciuti e che ci siamo conquistati, partendo dal diritto al bilinguismo".

Cristiano Vignali - Agenzia Stampa Italia 

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

Tanti ospiti hanno dato il loro contributo all’inaugurazione del Premio Canaletto con talentuosi artisti esposti

(ASI) Grande successo di stampa e pubblico per l’evento inaugurale del prestigioso Premio Canaletto, che si è tenuto il 17 novembre all'Hotel Amadeus di Venezia, curato da Salvo Nugnes, ...

Grande successo per l’inaugurazione del Premio Canaletto a Venezia

(ASI) Il 17 novembre, l'elegante cornice dell'Hotel Amadeus di Venezia ha ospitato l'inaugurazione del prestigioso Premio Canaletto, un evento di grande rilievo nel panorama culturale e artistico italiano. L'incontro ha visto ...

Salute, Nursing Up: infermieri in attesa di risposte concrete. È giusto assumere personale dall'estero e rinviare al 2026 piano di assunzioni interno?

Ecco le riflessioni del sindacato, attraverso la voce del Presidente De Palma, a due giorni dalla manifestazione di protesta di Roma e dell'annunciato sciopero. (ASI) Roma  - Il Nursing ...

Forze dell’ordine. Mancini – Maccari (FdI): al questore Sartori vicinanza per vergognosi attacchi

(ASI) “Abbiamo conosciuto il questore Paolo Sartori durante il suo servizio a Mantova e ne abbiamo apprezzato la capacità di svolgere al meglio le sue delicate funzioni e lo spiccato ...

Migranti: Ziello (Lega), Boldrini sostiene che ‘scafista è anello debole’. Follia 

(ASI) Roma - “La Boldrini ci ha appena detto in commissione alla Camera che noi non dobbiamo avercela con gli scafisti perché ‘lo scafista è l’anello debole della catena’. Non ...

Manovra, Gasparri: Landini continua a incitare rivolta sociale? Sottovaluta ultime scandalose vicende 

(ASI) “Landini imperterrito continua a incitare alla rivolta sociale. E arriva a definire il governo ‘autoritario’. Abbiamo già visto in questi giorni come le sue parole risultino pericolose e istigative. ...

Quelle incomprensibili maglie un po’ larghe del Quirinale confessate dal presidente Sergio Mattarella

Gli studi di diritto costituzionale fatti ad Economia e Commercio, a Messina e, dopo, a Giurisprudenza, a Perugia (con Giuliano Amato docente) hanno lasciato, ancora, qualche traccia, che, come una ...

Condizioni lavoro personale e rinnovo contratto. UGL di Catania: «Sempre più insicurezza e disagi per i lavoratori e meno linee a servizio dei catanesi. Trantino ci riceva».

(ASI) Condizioni di lavoro del personale e rinnovo del contratto di servizio, le preoccupazioni della UGL di Catania: «Sempre più insicurezza e disagi per i lavoratori e meno linee a ...

Decreto flussi: Guerra (Pd), Immotivata esclusione dei Patronati, il Governo ci ripensi

(ASI) "Una incomprensibile innovazione nel decreto flussi, al voto da oggi alla Camera, esclude gli Istituti di Patronato dal novero dei soggetti abilitati all'invio delle richieste d'ingresso dei lavoratori stranieri ...

Camera, Baldino (M5S): "Fare chiarezza su schede bianche seggio di Cosenza, stop a lavori giunta"

(ASI) Roma - "L'inchiesta di Report sul caso Calabria ci ha dato finalmente voce dopo un anno che urliamo nella foresta contro uno scippo di democrazia a pieno titolo ...