(ASI) - L'esercito siriano del presidente Bashar al-Assad ha preso il controllo della città di Manbij, la località strategica nel nord della Siria contro cui Erdogan ha avviato ieri sera un assalto.

Mosca ha poi aggiunto che "la polizia militare russa sta pattugliando il perimetro di Manbij lungo la linea di contatto tra gli eserciti sriano e turco e che gli Stati Uniti hanno lasciato le loro basi a Dadat, a nord-ovest di Manbij, e a Umm-Miyal, aree che ora sono sotto controllo dell'esercito siriano".

Nell'area di Manbij un soldato turco è rimasto ucciso e altri 8 risultano feriti in scontri con le milizie curde. E' invece di almeno 2 civili uccisi e altri 12 feriti il bilancio di un attacco a colpi di mortaio compiuto in Turchia dai combattenti curdi impegnati a contrastare l'offensiva di Ankara nel nord-est della Siria. Il presidente turco Erdogan ha dichiarato: "La comunità internazionale deve sostenere gli sforzi del nostro Paese o cominciare ad accettare i rifugiati" dalla Siria.

"La Turchia sta intervenendo dove altri hanno mancato di agire. I flussi di rifugiati siriani, la violenza e l'instabilità ci hanno spinto ai limiti della nostra tolleranza", ha dichiarato Erdogan, che ricorda l'impegno del suo Paese nell'ospitare 3,6 milioni di rifugiati siriani e rivendica di aver speso "40 miliardi di dollari per offrire loro educazione, assistenza sanitaria e alloggio ma senza supporto finanziario internazionale non possiamo impedire ai rifugiati di andare in Occidente". Erdogan ha spiegato quindi di aver deciso l'offensiva in Siria dopo aver "concluso che la comunità internazionale non avrebbe compiuto i passi necessari". Ha poi aggiunto: "Ci assicureremo che nessun combattente dell'Isis lasci il nord-est della Siria".
Ankara ha fatto sapere che dall'inizio dell'operazione militare della Turchia è salito a 595 il numero dei "terroristi neutralizzati" e che almeno 500 di questi combattenti sono stati uccisi.


Dall'altro lato, l'Autorità curda della regione nord-orientale della Siria ha riferito che gli sfollati nell'area sono oltre 275 mila; molti dormono per le strade o nelle scuole a causa della mancanza di assistenza umanitaria visto che la maggior parte delle organizzazioni internazionali ha interrotto le proprie attività in questa regione.

 

 

Claudia Piagnani - Agenzia Stampa Italia

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

Comuni montani: Candiani (Lega), positivo il confronto con il Ministro Calderoli per tutelare Valli del Verbano

(ASI) Roma,  Non ci sono ancora determinazioni definitive, ma emerge chiaramente una volontà del Ministro Roberto Calderoli di proseguire il confronto con le Comunità Montane e gli enti territoriali, ...

Sanità, Tiso(Accademia Ic): "Liste di attesa infinite. Serve sistema rapido ed equo"

(ASI) "Sempre più persone si rivolgono al privato per visite e prestazioni a causa delle lunghe liste d'attesa nel sistema pubblico e della necessità di tempi rapidi per diagnosi e ...

 Rai, Ruotolo (Pd): tagliare fondi colpisce pluralismo e capacità di competere

(ASI) "Ci sono molti modi per distruggere il servizio pubblico radiotelevisivo. Uno è trasformarlo nello strumento di propaganda dei partiti di maggioranza. Un altro è cancellare o svuotare le trasmissioni d'inchiesta. Un ...

PNRR, sottosegretario Prisco: "Obiettivi dell'Interno raggiunti in anticipo sulle scadenze"

(ASI) "La cabina di regia sul PNRR, riunitasi questa mattina sotto il coordinamento del ministro Foti per la valutazione dello stato di attuazione degli investimenti, ha certificato, tra gli altri, ...

Manovra, Pogliese (FdI): grazie a governo Meloni rilanciata economia Italia

(ASI) “Questa legge di bilancio è la quarta della legislatura e voglio ricordarvi da dove siamo partiti. La manovra del 2022 destinava complessamente 35 miliardi di risorse, 21 delle quali destinati esclusivamente a un’...

Manovra, Castellone (M5S): non risolve problemi paese e fa cassa su poveri e pensionati

(ASI) Roma  - “Questa Manovra giunge oggi in Aula dopo settimane di totale confusione nella maggioranza, con liti e minacce di sfiducia ai suoi stessi ministri.

Borghi d’Italia II puntata: Con Rosario Lavorgna alla scoperta di Celle di San Vito (FG) il più piccolo borgo di tradizione francoprovenzale

Borghi d’Italia II puntata: Con Rosario Lavorgna alla scoperta di Celle di San Vito (FG) il più piccolo borgo di tradizione francoprovenzale

Istituto Friedman: delusi da una manovra che spalma consenso invece di liberare crescita

(ASI) “La Legge di Bilancio 2026 si inserisce in una traiettoria che l’Italia conosce fin troppo bene. Una manovra fatta di piccoli interventi, bonus, aggiustamenti marginali e qualche sconto fiscale ...

Africa – Uomini Spirito Materia: un viaggio nell’anima dell’arte subsahariana

(ASI) La mostra Africa – Uomini Spirito Materia apre le porte a un universo simbolico che, per secoli, ha accompagnato la vita delle comunità dell’Africa subsahariana. Non si tratta di ...