(ASI) “Sul tema immigrazione da una parte molti Stati membri parlano di solidarietà verso l’Italia, dall’altra però propongono di tagliare di ben 60 milioni di euro i fondi europei stanziati per la revisione del regolamento di Dublino.
La posizione del Consiglio è inaccettabile. Dall’Europa non ci aspettiamo ipocrisie e giochetti ma risultati concreti. Abbiamo spiegato la nostra posizione a Ylva Johansson, candidato Commissario agli affari interni designato della commissione Von der Leyen auspicando che la nuova Commissione possa sbloccare lo stallo in Consiglio dei negoziati sulla riforma del sistema comune europeo di asilo con la partecipazione di tutti gli Stati membri dell’Ue”, così in una nota l’europarlamentare del Movimento 5 Stelle Laura Ferrara al termine dell’incontro che si è tenuto al Parlamento europeo di Strasburgo.
“Al Commissario abbiamo chiesto inoltre una azione più incisiva nel contrasto delle mafie. Come dimostrano tantissimi casi di cronaca, questo è un problema europeo che non deve essere sottovalutato. Serve innanzitutto una definizione chiara e forte del reato di associazione a delinquere di stampo mafioso in tutti i Paesi membri per combattere la criminalità organizzata in modo più efficace. Inoltre, chiediamo di introdurre degli strumenti di monitoraggio a livello europeo degli appalti pubblici, per evitare che chi ha commesso reati in uno Stato possa partecipare a gare d'appalto in un altro Stato. Al Commissario Johansson auguriamo di poter lavorare in modo proficuo nell’interesse dei cittadini europei all’insegna della solidarietà vera”, aggiunge l’europarlamentare Sabrina Pignedoli che ha partecipato all’incontro.